CATANZARO. Bisognava vincere per continuare a sperare nel raggiungimento del primo posto in classifica e così è stato, domenica scorsa, per il Catanzaro di Braglia contro il Giulianova. 2-1 il risultato finale di un match lungamente dominato dai giallorossi di casa e che ha messo in mostra il solito Catanzaro. Un Catanzaro pugnace in ogni angolo del campo, tatticamente ben impostato e tecnicamente superiore agli avversari. Se qualcosa si vuole rimproverare a Ferrigno e compagni è la scarsa concretezza in attacco nonostante le molte palle goal costruite, mentre la sfortuna non ha sostenuto alcune conclusioni a rete che, con Corona prima e con Andrisani poi, si sono stampate sul palo alla sinistra dellâestremo difensore ospite. Insomma una prestazione che conforta e che fa ben sperare per il futuro, anche perché tutti gli atleti impiegati sono apparsi in perfetta forma fisica, mentre in futuro, grazie al recupero di qualche pedina importante, vedi Alfieri e Caterino, certamente vedremo allâopera una squadra in crescendo ed in grado di dire la sua sino alla fine. âUna vittoria che ci fa bene sotto tutti i punti di vista, ha sottolineato Braglia negli spogliatoi al termine del match di domenica scorsa. I tre punti ci mancavano da troppo tempo, anche se il gioco sin qui espresso dai ragazzi non ha mai deluso. Forse, ha proseguito Braglia parlando della gara con il Giulianova, abbiamo concesso un po troppo nel secondo tempo quando, invece, potevamo chiudere definitivamente la pratica. Ma lâimportante era vincere per ritrovare quella serenità mentale che è necessaria, se non fondamentale, per proseguire nel nostro camminoâ. Un cammino, va detto subito, che in questa settimana sarà pieno di tappe importanti. Non si fa in tempo a festeggiare per la vittoria contro il Giulianova, infatti, che già domani pomeriggio si ritorna in campo, e sempre al âCeravoloâ, per recuperare la partita con il Paternò sospesa il 7 marzo scorso per nebbia. Un appuntamento importantissimo per i giallorossi che se dovessero riuscire a conquistare i tre punti in palio, allora davvero riaprirebbero alla grande i discorsi per il primo posto. Domani pomeriggio, quindi, altro appuntamento fondamentale. Braglia dovrà valutare in questi due giorni se sarà necessario far riposare qualcuno che magari ha speso di più nel match di domenica, e ciò allo scopo di mettere in campo una squadra fresca e pronta a lottare dal primo allâultimo minuto di gioco. Ma un eventuale turnover che potrebbe verificarsi non dovrebbe stravolgere più di tanto lo schieramento iniziale.
A.N.