L’amministrazione comunale in aututela.con determina nr. 1871 del 12 luglio 2017 ha inteso annullare in sede di auto tutela tutte le procedure del bando di gara nr. 1886 del 26 aprile 2016 per l’individuazione di nuove concessioni di aree demaniali Maritime per la realizzazione di strutture balneari in località Lido e Giovino di Catanzaro.
La gara era stata strutturata in due distinti bandi: il primo aveva visto l’assegnazione di tre lotti alle ditte Rotundo Luigi, alla Sat Alberghi Turistici e alla ditta G. F. T.; la seconda procedura aveva visto invece l’esclusione di ben 11 operatori economici.
Giovanni Costa, Alessio Argento e Tiziana Monteleone oltre alle ditte BMF, Rotman e Sudmetallica sono state escluse perché “attività commerciali non in possesso della qualificazione necessaria”. Esclusi anche Krizia Procopio, Umberto Mario Crivaro e Antonio Bordino, anch’essi ritenuti privi della qualificazione professionale.
Mentre le richieste di Vincenzo Merenda e Simone Greco sono state respinte perché avanzate su una concessione demaniale, la 2, riservata alle sole forze dell’ordine. Proprio Antonio Bordino aveva di recente impugnato l’esclusione decisa dal Rup dinnanzi al Tribunale amministrativo regionale.
Nella determina di annullamento delle procedure di gara si legge che lo stesso Rup ha segnalato “incongruenze e deficit normativi derivanti dal bando originario rispetto al quadro normativo di riferimento che potrebbero inficiare la procedura di gara e la leale e aperta concorrenza tra gli operatori economici”.
Articolo di Lacnews24.it
interessante. Erra c intra ncuna cosa ccu chissu?