Intervistiamo

Guardia di Finanza di Catanzaro, in prima linea

Scritto da Redazione
Contro evasione, frodi e criminalità organizzata
 

Sono quattro gli obiettivi strategici su cui ha operato il comando provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro.

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Si parte dal contrasto alle evasioni fiscali e alle frodi fiscali, passando agli illeciti della spesa pubblica e alle illegalità nella pubblica amministrazione, quindi il contrasto alla criminalità economico finanziaria e il concorso per garantire la sicurezza del Paese.

Per quanto riguarda il contrasto all’evasione, all’elusione ed alle frodi fiscali, nei primi cinque mesi dell’anno, sono state concluse 44 indagini di polizia giudiziaria a cui si aggiungono 128 interventi fra verifiche e controlli a tutela del complesso degli interessi erariali comunitari, nazionali e locali. Denunciate 27 persone responsabili di violazioni penali tributarie e sequestrati beni per oltre 3 milioni di euro. Attenzione rivolta anche allo sfruttamento di manodopera irregolare o “in nero” con sei datori di lavoro individuati quali utilizzatori di manodopera in nero e irregolare.

Nel contrasto agli illeciti in materia di spesa pubblica ed all’illegalità nella pubblica amministrazione, sono state svolte diverse indagini nei confronti di beneficiari di prestazioni socio-assistenziali, con controlli su tutte le voci di spesa. Sono stati individuati oltre 2 milioni di euro di contributi a carico del bilancio comunitario e nazionale indebitamente percepiti o richiesti, con 17 persone denunciate.

In materia di danni erariali sono state segnalate 87 persone per circa 10 milioni di euro. Rispetto alle prestazioni sociali agevolate e ai ticket sanitari sono stati segnalati oltre 270 soggetti con esito irregolare. Il contrasto alla criminalità economico-finanziaria ha portato ad accertamenti economico-patrimoniali che hanno riguardato complessivamente 320 soggetti con proposte di sequestro per circa 14 milioni di euro. Sono stati eseguiti anche provvedimenti di sequestro ai sensi della normativa antimafia di beni mobili e immobili, nonché quote societarie e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di circa 365 milioni di euro. Nel settore della tutela dei diritti di proprietà intellettuale e dei consumatori sono stati sequestrati circa 93 mila prodotti, con 11 denunce.

Infine, per il concorso alla sicurezza interna ed esterna del paese, tra gli interventi la Guardia di Finanza ha assicurato un’azione di contrasto al traffico di stupefacenti. Tra le più rilevanti attività in questo settore , le operazioni “Stammer” e “Gerry” nel corso delle quali sono state sottoposte a fermo 74 persone, sequestrati beni per oltre 8 milioni di euro nonché ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti.

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Redazione

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