La presentazione del progetto, la gestione del traffico e l’individuazione dei percorsi alternativi in vista dell’avvio dei lavori di manutenzione del Viadotto ‘Morandi’ o ‘Bisantis’ a Catanzaro.
Sono stati questi i temi di discussione nell’incontro di ieri mattina svoltosi presso la sede della Prefettura a Catanzaro alla presenza di rappresentanti di Anas, delle Forze dell’Ordine, della Provincia e del Comune di Catanzaro.
L’iniziativa, fortemente voluta da Anas è stata l’occasione per fare chiarezza sulle reali condizioni statiche del Viadotto e per illustrare le caratteristiche dei singoli interventi, nonché la gestione del traffico ed in particolare la circolazione dei mezzi pesanti e dei bus di linea.
Anas ha illustrato i primi interventi ‘propedeutici’ all’avvio dei lavori di manutenzione, che prenderanno il via già nella seconda settimana di giugno e interesseranno la struttura per i prossimi tre anni secondo vari step operativi.
Inoltre Anas si avvarrà della partnership con l’Università della Calabria – Dipartimento Strutture, per un progetto di miglioramento sismico dell’intera struttura.
All’incontro presieduto dal Prefetto di Catanzaro Luisa Latella, hanno preso parte, l’ing. Giuseppe Ferrara, Responsabile Coordinamento Territoriale Calabria, l’ing. Marco Moladori, Responsabile Area Compartimentale Calabria, il Prof. Roberto Musmanno Assessore alle Infrastrutture della Regione Calabria, il Dott. Francesco Severino, Consigliere delegato alla Viabilità e Trasporti della Provincia di Catanzaro, Il Sindaco di Catanzaro Sergio Abramo con l’Assessore alle Grandi Opere del Comune di Catanzaro, Ing. Rossana Gnasso, Il Capitano Antonio Piccione Comandante della Compagnia Carabinieri di Catanzaro e il Vice Questore Vincenzo Albanese della Polizia Stradale di Catanzaro.
L’ing. Ferrara, ha precisato che l’obiettivo di Anas è quello di coinvolgere e di collaborare con gli enti locali coordinando in piena sinergia e collaborazione gli interventi, e soprattutto, ridare lustro ad un ‘opera cosi’ importante sotto l’aspetto storico ed ingegneristico. er molti anni è stato il ponte più grande d’Europa per l’ampiezza dell’arcata (metri 231) . L’Ing. Moladori ha poi illustrato nel dettaglio la prima fase dei lavori, e gli interventi che andranno a risanare una delle parti più ammalorate.
L’assessore regionale Musmanno, ha sottolineato, invece, l’importanza dell’incontro odierno, riconoscendo la volontà di Anas e di tutti gli attori coinvolti, ad intervenire nei tempi giusti andando a pianificare gli interventi necessari.
La gestione del traffico locale, sarà oggetto di un prossimo tavolo tecnico in Prefettura, al quale prenderanno parte oltre ad Anas, il Comune di Catanzaro, la Provincia, e le Forze dell’Ordine .
Dei gratias!<br />
Red va beh che si fa là manutenzione, ma io già immagino cosa succederà: tre anni dichiarati, probabili 4-5 con il ponte chiuso in cui ci sara qualche operaio al lavoro per una media di 6-7 gg al mese se va bene….praticamente un altro Ceravolo….se resta lincoln.
Stu cazzu d’ipad e mmerda: DEO GRATIAS!<br />
Ciao Caro, qui per fortuna non c’incastra Abrama & Company e la Provincia, la Canas con tutti i suoi difetti è più affidabile.<br />
Certamente ci saranno gravi disagi, ma i lavori più o meno rispetteranno la tabella di marcia, almeno si spera.<br />
ieri sera ne parlava striscia la notizia! andranno veloci stavolta! il bassotto poliziotto scoprirà la verità!! Ma che fanno dormono in sta città??