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Vibonese-Catanzaro 1-1 (play-out): le interviste post partita

Scritto da Francesco Panza
Il commento dei protagonisti al termine della gara
 
erra-sarao
 
 

 

Erra: Partita tiratissima, come nelle previsioni. Alla fine sembrava un dramma sportivo più che una partita di calcio. Spiace per la Vibonese ma noi coroniamo con un obiettivo minimo una stagione tribolata. Conservare il professionismo è troppo importante. Vibonese squadra forte, che ci ha costretto a giocare sulla difensiva.

Da qui la scelta di Basrak dall’inizio. Faccio un plauso ai ragazzi e tutti coloro che hanno profuso impegno e professionalità durante la stagione.

In merito all’arbitraggio, non mi sono lamentato durante la stagione, come ad esempio a Reggio, non lo faccio ora. A livello personale, mi sento molto stanco, stare sette mesi a casa non è stato facile. Quando sono rientrato la situazione era una bomba che poteva esplodere in qualsiasi momento. Ho vissuto tutto in modo intenso.

Con la società anche l’anno scorso ho avuto un confronto molto schietto, molto diretto. Io non so cosa bisogna fare, so che le linee guida le determina chi comanda. Io posso dare solo indicazioni. Tocca al presidente.

I contratti lasciano il tempo che trovano. Quest’anno sono stato a casa nonostante due anni di contratto. Ho festeggiato alla fine perché il Catanzaro nei dilettanti sarebbe stato un fardello che mi sarei portato per tutta la vita. Sicuramente non facciamo salti di gioia ma almeno non ci mettiamo addosso un marchio per il futuro.

Il pubblico di Catanzaro merita il meglio. Dico di tenersi la Lega Pro stretta. Poi che si meriti di più è ovvio, ma ripeto, io non determino nulla nelle scelte e per arrivare a certi livelli non so cosa necessiti.

Posso solo dire che Cosentino da quando lo conosco ha fatto tutto quello che poteva permettersi. Posso garantire che si tratta di un presidente attento e presente. Per fare il salto di qualità servirebbero tante cose. Per ora godiamoci il presente. 

tornando alla partita, siamo partiti forte perché sapevamo di non poter giocare per il pari. Aver preso il gol a fine primo tempo ci ha fatto giocare in modalità preoccupazione, anche se onestamente nella ripresa non abbiamo corso grandi pericoli. C’è mancata sicuramente qualcosa in fase di ripartenza. 

 

Patti: Catanzaro merita altro. Mettiamoci una pietra sopra. Se non vogliamo esultare lo capisco, ma parlare di passato credo sia inutile. Parliamo di futuro. Oggi siamo salvi. Chi comanda deciderà di programmarla con le scelte che riterrà più opportune. Immagino quanto abbiate sofferto sugli spalti, ma ora davvero, pensiamo solo al futuro. Io credo che alla fine tutto torni. Abbiamo sofferto moltissimo e ne sono state dette tante, anche sulla mia persona, proprio dopo il rosso di Vibo. Quando questo rancore passerà, si vedrà con occhi diversi tutto quello che è successo. Oggi ero in campo, ero il capitano e sono orgoglioso di quanto è stato fatto. Sono stato male tutti questi giorni. Siamo stati tutti massacrati ma alla fine ci siamo salvati. Il resto non conta. 

 

Sarao: Queste partite Catanzaro non dovrebbe mai giocarle. Qui è tutto più difficile perché non è abituata a queste situazioni. Oggi è stato come vincere un campionato. Quando siamo andati sotto all’andata ci è crollato il mondo addosso. Ribaltare il risultato è stato un momento di svolta a livello emotivo. Oggi venire qua e pareggiare è stato un qualcosa di straordinario perché guardando gli scontri diretti giocati fuori casa non c’era da stare tranquilli. Quando sono venuto qui ho detto che avrei sputato sangue per questa maglia. Ho cercato di dare tutto quello che avevo anche per colmare i miei limiti. siamo arrivati a questa partita con la testa giusta. A noi quello che era sempre mancato era combattere anche dopo un errore. Se lo avessimo fatto prima non ci saremmo trovati oggi qui. 

 

Campilongo: Voglio dire due cose. Ringraziare i miei ragazzi che hanno fatto un girone di ritorno straordinario. Ringrazio la società che mi ha dato la possibilità di allenare questa squadra e conoscere gente perbene. C’è tantissimo rammarico perché vincere sarebbe stato il coronamento di questi quattro mesi di dedizione. Oggi speravo che i ragazzi ce la facessero, ma non posso rimproverargli nulla. tutti hanno buttato il cuore oltre l’ostacolo. Avrei tanto voluto regalare questa salvezza alla città. Dobbiamo fare anche il mea culpa perché avremmo potuto fare meglio anche durante il campionato. Riguardo all’arbitraggio, dico che non ci ha fatto mai giocare. Nella ripresa si è giocato solo per diciassette minuti effettivi. Però bisogna anche fare i complimenti al Catanzaro che ha stretto i denti e ha portato a casa la salvezza. Merito a loro che hanno difeso con le unghie e con i denti il risultato. Pesa molto anche il risultato dell’andata. Se avessimo almeno pareggiato oggi sarebbe stata un’altra partita. 

 

Caffo: L’esperienza in Lega Pro, nonostante tutto, è stata positiva. Se devo parlare ora posso dire che si può chiudere col calcio. Faremo i nostri passi fino al 30 giugno. Se ci saranno possibilità di essere riammessi vedremo. Oggi è stato il compendio di un anno all’insegna delle occasioni mancate. Pensiamo che ci sono squadre che non avevano titolo a restare in Lega Pro e si sono salvate. In cuor mio ero convinto di potercela fare. Avete visto tutti che nel secondo tempo non si è giocato al pallone. Ci sono state sceneggiate non sanzionate. Mi chiedo a cosa serva il quarto uomo. Addirittura sono state tirate bombe in campo di cui una ha stordito un nostro calciatore. Avevo chiesto un arbitro al di sopra delle parti. Non abbiamo avuto favoritismi, anzi, forse qualche legnata nei nostri confronti. Ho rivisto anche il rosso a Giuffrida di sette giorni fa, incredibile. Gli episodi hanno condizionato tutto. Ringrazio comunque tutti, mister, calciatori, tifosi. Evidentemente la Vibonese è figlia di un dio minore. 

 

Francesco Panza

 

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Francesco Panza

27 Commenti

  • Erra grazie, sei una persona seria ed è la seconda volta che ci salvi, sono troppo contento e spero che tutti quelli che vogliono il male del Catanzaro rosichino fino ad agosto, adesso insieme per un grande Catanzaro!!!!

  • Mister Erra, quando dici che la Vibonese ci ha costretti a giocare sulla difensiva, mi viene da chiedermi in quale partita del campionato avviamo giocato all’offensiva. MAI ed è proprio per questo che ci siamo trovati sempre nella MMMERDA….Comunque ringrazio tutti per la permanenza e forza giallorossi

  • Ormai c’è l’abbiamo fatta grazie a tutti, se solo avessero avuto un pochino di fiducia in più i vari allenatori se così possiamo chiamarli su Basrak, avremmo avuto un ragazzo valorizzato con tutti i benefici per la società. Permettetemi di ringraziare i soliti deficienti ormai noti che stavano facendo un danno irreparabile alla squadra e alla città con le bombe, stupidi che di più non si può. UN ABBRACCIO FORTISSIMO AI CUGINI VIBONESI E CHE IL PROSSIMO ANNO POSSIATE RITORNARE IN QUESTA CATEGORIA IN BOCCA AL LUPO.

  • Sarao un grande, ha proprio lo spirito del Catanzaro. La Vibo aveva un ritmo da seconda in classifica, adesso fate gli sciolti ma non era per niente facile ed Erra e i ragazzi meritano un grosso plauso. Forza aquile!!!!

  • tirato un sospiro di sollievo….adesso si deve ripartire….spesso quando si vede il baratro si ha la forza di risorgere…..mi aspetto pero’ una cosa…il minimo…non VOGLIO PIU VEDERE NE’ SENTIRE IL MAIALE …..deve scappare da Catanzaro nottetempo……

  • Caffo, ma vafanculu tu e quel pezzo di merda di Franco Gagliardi, Non ha fatto altro durante la telecronaca ma Napoli suca Catanzaro cannuccia…. Noi siamo il CATANZARO, voi sapete solamente piagnucolare, vai a vedere che anche l’arbitraggio era a nostro favore….. Accettate il verdetto del campo…. GAGLIARDI UOMO DI MERDA…. SUCA

  • Devo dire…..malgrado tutto (Io personalmente lo criticato) che Sarao<br />
    e stato determinante …..in queste partite ,ha dimostrato innanzitutto di riconoscere i suoi limiti ….segno di umilta’ e di attaccamento alla maglia….credo che si è guadagnato qualche chance per il prossimo campionato…..BRAVO!!!

    • Sicuramente bisogna riconoscergli l’impegno, ma la riconferma no grazie…abbiamo bisogno di piedi buoni se vogliamo costruire qualcosa d’importante.

      • Sono d’accordo in parte con te….la "scarpa" buona non sempre porta i risultati sperati …..credo che uno come Sarao inserito in una squadra motivata possa fare la sua piccola parte.Saluti

  • Guaglio’, sta salvezza è molto merito nostro. Abbiamo in qualche modo pressato Erra per inserire il belga e Basrak, sia domenica scorsa allo stadio, che in settimana su us.net in home e nel forum, e pure qualche giornalista ha spinto per l’inserimento di questi due, senza i quali oggi non avremmo pareggiato.<br />
    Sta salvezza è anche nostra, godiamocela!

  • Sapevo dall’inizio che, sportivamente parlando, sarebbe stata l’ennesima durissima domenica. Sapevo in anticipo che, nonostante io avessi due rose fantacalcisticamente molto forti, l’avrei presa in quel posto senza nemmeno arrivare secondo. Eppure….eppure IL CATANZARO ha cancellato tutto ciò che di amaro potevo ingoiare oggi. IL CATANZARO è ancora in linea di galleggiamento dopo aver visto gli abissi della serie D. Ve lo dice un tifoso modenese che ha visto l’arbitro ABISSO dirigere la partita Novara-Modena che ci ha spediti in Lega Pro. Oggi anche la sKaramanzia ha perso contro IL CATANZARO. A me un bicchiere di buon Lambrusco di Sorbara, tortellini, una sopressata e un vassoio di pezzotti!!

  • Caro stranieronellanotte, sei stato il sale di questa nostra prolungata Pasqua di sangue giallorossa. Nessuno voleva te, nè una Via Crucis, ma alla fine IL CATANZARO è salvo senza essere passato dal tuo sepolocro. Ehehehe!! AVANTI AQUILE!!!

  • Cari fratelli giallorossi c’è poco (o molto)da gioire, dipende dai punti di vista. Della serie io l’avevo pensato (con me altri amici ad onor del vero) sul web è riportato l’arresto di Cosentino per riciclaggio. Mi auguro che sia una bufala, ma vari indizi ci avevano fatto sospettare. Non so se la gestione del Catanzaro calcio c’entri qualcosa, a questo punto mi auguro di no, ma Ogni anno 30 e più calciatori acquistati e rivenduti mettevano certamente in circolo bei soldini. Mi auguro che sia tutto un ORRORE ma "a pensar male si fa peccato, ma ogni tanto ci si azzecca". Spero che a breve avremo notizie più precise.

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