C’era più gente del solito sui gradoni del PoliGiovino per assistere all’allenamento odierno dei giallorossi.
Sia chiaro, non una folla oceanica, ma una trentina di tifosi incuriositi più dalla notizia di un possibile ritorno di Cosentino, che da quanto accadeva sul rettangolo di gioco.
Il presidente è arrivato in auto senza che nessuno se ne accorgesse intorno alle 14:45. Ha parcheggiato e si è chiuso subito negli spogliatoi con la squadra e lo staff tecnico al completo.
Non è filtrato molto delle parole pronunciate nel corso del confronto, ma sembra logico immaginare che il presidente abbia richiamato all’ordine i suoi dipendenti.
Una certezza è che il presidente avrebbe riferito che dopo il 28 maggio, nel caso di un epilogo negativo dei play-out, tutti dovranno allenarsi fino alla scadenza del contratto prevista per il 30 giugno.
Terminato il colloquio, durato circa trequarti d’ora, ha dato un’occhiata da lontano al terreno di gioco senza avvicinarsi agli spalti ed è andato via.
I tifosi, che avrebbero voluto parlargli, magari scambiando qualche opinione come di solito è accaduto in altri momenti, anche difficili e di tensione, non hanno avuto neanche il tempo di esprimere un pensiero perché mister Gicos aveva già abbandonato la struttura a bordo della sua auto.
Dello staff dirigenziale, oltre alla vice presidente, c’era solo Carmelo Moro e il collaboratore Scimone, oltre agli agenti della Digos che presidiano gli allenamenti. Di Antonello Preiti non si hanno notizie, pare che dovrebbe rientrare lunedì da Roma.
Le voci che circolano fra i frequentatori degli allenamenti sono varie. Come spesso accade in questi casi, ognuno interpreta un gesto o un movimento secondo personalissime sensazioni.
La realtà è che nessuno ha certezze, sia sul futuro che sullo spirito con il qualche il Catanzaro, inteso come società e calciatori, intenderà affrontare le due sfide con la Vibonese del 21 e 28 maggio.
La fantasia vola, inutile persino ribadirlo, con ipotesi a volte fantasiose che generano più preoccupazioni di quante ce ne saranno nei 180 minuti contro la Vibonese.
Una solo certezza c’è, e questa bisogna rimarcarla: i tifosi non vogliono arrendersi ad un destino da dilettanti.
Gli Ultras hanno invitato, con un appello apparso sui social, a non abbandonare la squadra rispondendo in un certo senso a chi nel tempo e nel corso di questa stagione, ha trovato come soluzione il non recarsi allo stadio.
La nostra testata sta facendo il possibile per sensibilizzare tutti e toccare quello che nessuno mai potrà toglierc, il nostro grande cuore, la nostra grande passione fatta di due colori, il giallo e il rosso.
Le adesioni e le testimonianze avute di chi ha fatto grande il Catanzaro sono tante. In questi giorno le pubblicheremo di volta in volta con la consapevolezza di avere, ancora una volta, la coscienza per aver fatto tutto il possibile per salvare il Catanzaro. L’unico rammarico è quello di non poter scendere in campo. Siamo certi che almeno il cuore e l’impegno non sarebbero mancati.
La squadra nel frattempo continua ad allenarsi.Mister Erra ha fatto disputare ai suoi ragazzi una sgambatura contro la compagine Allievi.
A segno sono andati Gomez (doppietta) e Zanini nel primo tempo, e Cardamone e Sarao (doppietta di cui un gol su rigore) nella ripresa.
Non hanno preso parte alla seduta i vari Campagna, Leone (sottoposti entrambi a cure mediche) nonché Sirri, Cunzi e Mancosu che hanno svolto lavoro differenziato.
Domani nuovo allenamento alle ore 9.30 sempre al PoliGiovino.
Salvatore Ferragina
Preiti.Che sia fuggito all’estero senza lasciare traccia? Non ci sperate, sicuramente ritornerà per restare ancora a lungo insieme a noi.
Non ci sperate sicuramente….. ritornerà per prendere lo stipendio…….. avete capito??
La traccia l’ha lasciata…..un bel cumolo di macerie….poi se ritorna….la pala gli spetta come premio…..tutti possono sbagliare importante che ne è consapevole…..ma deve iniziare a spalare e spalare bene!!comunque vadano le cose FORZA AQUILE!!!!
guardiaccia infame
Alla stimata redazione: usCatanzaro.net è il sito dei tifosi del Catanzaro; gli anti tifosi trovino ospitalità altrove.
Bene è un primo segnale di interesse, spero ne seguano molti altri.
Ritirate la squadra dal campionato e consegnate le chiavi al sindaco di Curinga.
Modesta proposta per prevenire: indipendentemente dalle decisioni che la redazione riterrà (legittimamente) di adottare, i tifosi giallorossi vogliano ignorare provocatori e menestrelli di sciagure. Come dire: "Non ti curar di lor ma guarda e passa".
Quando ormai i buoi sono scappati…
Conosco un provocatore e un menestrello he andrebbero subito allontanati
Grazie kamara sei sempre il migliore. Come sempre contro tutto e tutti, anche per questo che noi siamo il Catanzaro!!!
Gli sbagli sono stati troppi ma anche quanta sfiga, tipo L’Infortunio di kamara
per favore….ppè l’anima de morti tutti i piguli fora e ca….
Fuoriiiiiiii
Non ce la faremo mai…
Fuoriiii!
Un vincitore è semplicemente un sognatore che non si è arreso.<br />
(Nelson Mandela)
Manco dovessimo giocare contro il real Madrid, la Vibo è in forma ma noi siamo il Catanzaro!
Straniero pubblichera’ la foto delle sue chiappe con su scritto forza Cosenza nel malaugurato caso che spera palalcaforever. Fuoriiiii
Ahahah….bella questa!!