Con le gare disputate ieri, valevoli per la 38^ giornata, è terminata la regular season della Lega Pro.
Ora spazio agli spareggi che decreteranno la quarta promossa in serie B dopo Cremonese (Gir. A), Venezia (Gir. B) e Foggia (Gir. C), e le retrocessioni dopo quelle all’ultimo posto di Racing Club Roma (Gir. A), Ancona (Gir. B) e Taranto (Gir. C).
Di seguito un quadro riassuntivo dei play-off e play-out di Lega Pro 2016/2017.
LA FORMULA DEI PLAY-OFF
I play-off sono riservati alle squadre che si sono classificate dal secondo al decimo posto di ciascun girone più la vincente della Coppa Italia di Lega Pro.
La corsa alla cadetteria prevede tre step:
- Prima fase
- Seconda fase
- Final eight
PRIMA FASE
Alla prima fase accedono le 24 squadre che si sono classificate dal terzo al decimo posto di ciascun girone, ad esclusione del girone C, in cui lo slot libero lasciato dal Matera, contemporaneamente finalista di Coppa Italia e terza classificata, è stato occupato dall’undicesima in graduatoria, il Catania.
La fase si svolgerà in gara unica in casa della meglio classificata al termine del campionato, secondo il seguente criterio che tiene conto della posizione nel girone di appartenenza: terza contro decima, quarta contro nona, quinta contro ottava e sesta contro settima.
In ragione di questo schema, ecco il calendario della prima fase.
1° turno – Gara unica: domenica 14 maggio
Girone A
Livorno vs Renate
Arezzo vs Lucchese
Giana Erminio vs Viterbese
Piacenza vs Como
Girone B
Pordenone vs Bassano Virtus
Padova vs Albinoleffe
Reggiana vs Feralpisalò
Gubbio vs Sambenedettese
Girone C
Juve Stabia vs Catania
Virtus Francavilla vs Unicusano Fondi
Siracusa vs Casertana
Cosenza vs Paganese
In caso di parità di punteggio al termine del tempo regolamentare, acquisirà l’accesso alla seconda fase la squadra meglio classificata al termine della stagione regolare: niente supplementari, niente rigori.
SECONDA FASE
Alla seconda fase parteciperanno, invece, le dodici vincenti dagli incroci della prima fase, le tre seconde classificate ovvero Lecce, Alessandria e Parma, e la vincente della Coppa Italia.
Quest’anno, però, data la vittoria del Venezia (già promosso perché vincitore del campionato), lo slot riservato alla vincente di Coppa spetta al Matera, finalista sconfitta dalla squadra di Pippo Inzaghi.
La formazione lucana, però, si è qualificata per i play-off come terza del proprio girone (C), dunque accede direttamente alla seconda fase e libera un posto in prima fase per l’undicesima del Girone C, il Catania, che se lo è aggiudicato sul filo di lana a spese della Fidelis Andria.
Il tabellone della seconda fase è deciso da un’apposita griglia. Si giocano gare di andata e ritorno (sorteggio per chi giocherà la prima in casa) con i seguenti accoppiamenti.
Gara 1: Alessandria –(Siracusa-Casertana);
Gara 2: Parma-(Piacenza-Como);
Gara 3: Lecce-(Gubbio-Sambenedettese);
Gara 4: Matera-(Cosenza-Paganese);
Gara 5: (Livorno-Renate)-(Francavilla-Fondi);
Gara 6: (Pordenone-Bassano)-(Giana-Viterbese);
Gara 7: (Juve Stabia-Catania)-(Reggiana-FeralpiSalò);
Gara 8: (Arezzo-Lucchese)-(Padova-Albinoleffe).
Superati i primi due step, si entra nella Final eight. Si tratta di un vero e proprio mini torneo a eliminazione diretta composto da quarti, semifinali e finale, il tutto deciso da un apposito sorteggio.
I confronti valevoli quali quarti di finale saranno disputati in gare di andata e ritorno, agli esiti delle quali risulteranno vincitrici le squadre che avranno ottenuto il miglior punteggio. In caso di parità di punteggio, dopo la gara di ritorno, per determinare la squadra vincente si tiene conto della differenza reti; verificandosi ulteriore parità, saranno disputati due tempi supplementari di 15’ ciascuno e, perdurando tale situazione, saranno eseguiti i calci di rigore.
I confronti valevoli quali semifinali saranno disputati in gara unica. In caso di parità, saranno disputati due tempi supplementari di 15’ e, perdurando tale situazione, saranno eseguiti i calci di rigore.
La finale sarà disputata in gara unica. In caso di parità, saranno disputati due tempi supplementari di 15’ e, perdurando tale situazione, saranno eseguiti i calci di rigore.
LE DATE DEI PLAY-OFF
- Prima fase: domenica 14 maggio
- Seconda fase: domenica 21 maggio e mercoledì 24 maggio.
- Final eight: quarti domenica 28 e 4 giugno, semifinali (in gara unica entrambe al Franchi di Firenze) martedì 13 e mercoledì 14, finale sempre a Firenze il 17 giugno
LA FORMULA DEI PLAY-OUT
In chiave salvezza, dopo la retrocessione all’ultimo posto di Racing Club Roma (Gir. A), Ancona (Gir. B) e Taranto (Gir. C), saranno gli spareggi salvezza a determinare chi scenderà fra i dilettanti e chi invece conserverà il professionismo.
Per la prima volta ai nastri di partenza ci sarà anche il Catanzaro, costretto ad affrontare la Vibonese per mantenere la Lega Pro.
La formula prevede che i play-out vengano disputati fra le squadre piazzate tra il quintultimo e il penultimo posto dei tre gironi, con gara di andata il 21 maggio e ritorno il 28 maggio.
Il match di andata si giocherà in casa della squadra che si è posizionata peggio al termine della regular season. In caso di parità dopo i 180′, non si disputeranno né tempi supplementari né calci di rigore. Si terrà conto della differenza reti nei 180’ (non ci sarà differenza fra gol in casa e fuori casa, ndr), e se dovesse riscontrarsi un ulteriore pareggio, sarà la squadra con il miglior piazzamento in campionato a restare in Lega Pro. Nel caso del Catanzaro, dunque, due pareggi comporterebbero la retrocessione in serie D.
Di seguito gli accoppiamenti degli spareggi salvezza dei tre gironi.
Girone A
Tuttocuoio-Prato
Lupa Roma-Carrarese
Girone B
Lumezzane-Teramo
Forlì-Fano
Girone C
Melfi-Akragas
Catanzaro-Vibonese
Red
Devo ammettere che sono terrorizzato, mi raccomando preparatori atletici preparateli a puntino, tifosi abbiamo fatto 30 facciamo 31 sosteniamoli al massimo, erra tira fuori qualcosa dal cilindro e fai giocare solo quelli motivati. Forza Catanzaro sempre!!!!!!
Erra non deve tirare nulla dal cilindro. C’è un solo centrocampo possibile. Icardi, Maita, Van Rasbeek. In casa bisognerà giocare con Giovinco alle spalle di due punte Sarao e Cunzi.<br />
Dietro inamovibili Patti e Prestia, giocherei con Esposito a destra e Zanini a sinistra<br />
Mancosu , Pasqualoni, Sirri, Imperiale e Bensaja in panca. <br />
Se Erra tira qualcosa dal cilindro ci ripropone Sabato e Carcione<br />
Sabato e Carcione!? Una Mandrakata.
La coppia migliore per la difesa mi sembra prestia sirri. Sabato ultimamente non stava giocando male e il tanto decantato imperiale forse è stato la causa della sconfitta a fondi. Icardi dall’alto della sua presunta classe molte volte scompare dal campo. Quello che voglio dire è che non è facile per erra e le soluzioni di noi tifosi a volte sono dettate solo dall’ignoranza della reale forza e condizione dei giocatori, anche basrak non mi sembra abbia mai risolto una partita, mentre ad esempio sarao se fosse stato per i tifosi non sarebbe mai stato schierato.
Erra mi raccomando caci ‘nto culu e fantalati!!!!!…panciovilla invece va sputato in faccia!!!!!….
Naturalmente retrocederemmo con una vittoria e una sconfitta ma con differenza reti sfavorevole o pari. Quindi occorre almeno vincere in casa con un largo punteggio e sperare di non prenderle di brutto a Vibo, esatto?. (Comu ni renducimmi!)
finiremo nell’oblio come la provercelli tornata in auge dopo 60 anni e dei cessi dell’ultimo ventennio da moschetti a gomez resterà’ il ricordo ai più giovani
MI DISPIACE DIRLO MA DOPO OLTRE MEZZO SECOLO DI CALCIO PROFESSIONISTICO DEVO DIRE ….ADDIO ACQUILE RESTERANNO SOLO I RICORDI…
Proporrei un sano realismo: siamo in forte sofferenza, ma perchè piangere il morto prima dell’evento?
Saro te lo spiego subito del perchè OLTRE ALLA NOSTRA DEFICIENZA DI SQUADRA esistono e pigule capisci??? è dall’inizio del campionato che tanti pseudo tifosi fanno così augurano e tifano e fanno di tutto per mandarci in serie D anche a costo di andare contro corrente per far del bene a chi poi?? mah…o meglio non voglio saperlo….
FORMAZIONE PLAY OUT:<br />
Svedkauskas<br />
Esposito Sirri Prestia Sabato<br />
Icardi Maita Van Ransbeek Zanini<br />
Giovinco Sarao<br />
—————–<br />
Basrak dentro se perdiamo o pareggiamo al posto del belga o di Icardi. Gomez da non convocare.<br />
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Erra vafanculo svegliati!
Si concordo, soprattutto su due cose: il portiere (De Lucia è un pazzo scatenato ma a Fondi si è fatto fregare alla grande, troppo fuori i pali sui tiri) Svedkauskas all’esordio l’ho già definito freddo ed essenziale, tutto l’opposto del collega; seconda cosa su Gomez ASSOLUTAMENTE DA NON CONVOCARE molto meglio convocare un ragazzino degli Allievi. L’unica cosa su cui riflettere e sull’impiego di Cunzi, nel bene e nel male è l’unico che nel gran casino che fa DISORIENTA GLI AVVERSARI e crossa in area.
mastro ciao gi, ma non tutti ne capiscono di calcio….solo di pallone….non vedi che ancora giocano de lucia, esposito, gomez…mah
Ritirate la squadra dal campionato e consegnate le chiavi al sindaco di Joppolo.
Bravo al Sindaco di Ioppolo che a quello di Catanzaro non vala a pena!!!
moscelli errata corrige
Errata rigor! Brutti presentimenti. Questa volta ci serve uno sciamano.
Se ci fosse stato un impianto da 35 mila posti con 4 maxi schermi e i vipbox avremmo potuto affrontare meglio i playout
Uno dei tifosi piu’ pessimisti e catastrofisti si e’ autoimabavagliato fino a dopo i playout, e questa e’ una ottima notizia. L’altro, stranieronellanotte va subito limitato. Sono i principali protagonisti di questa situazione. La squadra e’ tra le piu scarse ma in momenti Cosi delicati ha bisogno di un ambiente positivo. Mi rivolgo a .net. Siamo per affrontare una sfida decisiva per le aquile. Se andiamo in D tutti ne soffriremo. La disaffezione per i colori giallorossi potrebbe diventare cronica. Questa gente va limitata. Buttateli fuori
Sei …..tremendo!! ….Essere
E’ un momento molto delicato e di grande sofferenza: (almeno per ora) sarebbe opportuno ricompattarsi
Concordo con Aquila e Saro. ..il momento è delicato se non drammatico ma chi ama il Catanzaro deve crederci e a differenza di chi non lo ama …noi veri tifosi accettiamo anche la D qualora dovesse arrivare ….quello che mi spaventa di più è il futuro in D non la retrocessione. ….ma sono fiducioso e da tifoso ci crederò fino all ultimo respiro …FORZA IL CATANZARO ADESSO PIÙ CHE MAI ADESSO PARADOSSALMENTE SARO’ANCORA PIÙ ENTUSIASTA SE DOVESSIMO FARCELA ….
ragazzi finire in D sarebbe una tragedia<br />
tanto cosentino prima o poi mollerà e a noi resterà una squadra, che se in C può ancora avere un futuro. in D sparirà per sempre<br />
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tutti allo stadio e tutti a vibo. contro cosentino e contro chi ha ridotto il catanzaro a questa povertà