Icardi out. Catanzaro incerottato. Ma a Vibo serve una vittoria

Alla vigilia della sfida salvezza contro la Vibonese, il Catanzaro deve fare i conti con l’infermeria piena. La notizia del giorno è che Icardi non sarà della partita a causa di un infortunio alla caviglia. Il suo nome non è fra i convocati, al pari di Sabato, Carcione e Cunzi. 

Fra gli acciaccati ci sono Sarao, Sirri e Pasqualoni, ma domani tutti stringeranno i denti per affrontare la sfida più importante dell’anno. 

Quello di Vibo, infatti, sarà il crocevia di un’intera stagione. Qualsiasi risultato diverso dalla vittoria, spegnerebbe, pressoché definitivamente, la fiammella della speranza in ottica salvezza diretta.  

Al riguardo, il tecnico Erra ha le idee chiare. «Viviamo da tempo nella consapevolezza di giocare gare da dentro o fuori, ma domani c’è in palio un campionato intero».

 

Poco spazio per calcoli o tabelle, vincere è l’unica cosa che conta. Per farlo ci si affiderà al solito canovaccio tattico con i dubbi dettati dalle condizioni fisiche di alcuni giocatori. «Chiunque scenderà in campo – ha detto Erra – darà il massimo. La posta in palio è altissima ma noi siamo focalizzati sull’aspetto tecnico e agonistico al cospetto di un avversario solido, che vive un buon momento di forma ed è allenato da un tecnico esperto».

Nessuna anticipazione sui possibili titolari, ma è chiaro che alcune scelte saranno dettate dagli infortuni. 

Resta in dubbio il ruolo del portiere, con De Lucia e Leone apparentemente con le medesime chance di partire da titolari.

In difesa, coppia centrale Sirri-Prestia con Patti a sinistra e uno fra Pasqualoni ed Esposito a destra. A centrocampo confermata la coppia Maita-Van Ransbeeck, con Zanini e Mancosu sugli esterni. In avanti Giovinco e Sarao. 

Quella appena esposta resta una semplice ipotesi, visto che le condizioni non ottimali di alcuni elementi potrebbero determinare una diversa disposizione in campo. 

Ciò che dovrà essere necessariamente diverso è l’aspetto caratteriale. Sul punto Erra è stato perentorio. «Non sarà una gara come quella di Reggio, sarà più spigolosa, più maschia, e noi dovremo essere pronti ad interpretare i momenti e agire di conseguenza. La squadra deve mettere da parte gli atteggiamenti delle scorse partite».

Un passaggio il mister lo ha dedicato anche al pubblico giallorosso, che domani affollerrà gli spalti del “Razza”. «La tifoseria ha sempre dimostrato di stringere intorno alla squadra quando c’è bisogno, domani sarà solo un’altra prova di attaccamento. Ora starà a noi dimostrare di essere in grado di toglierci fuori da questa situazione».

 

QUESTIONE BIGLIETTI – Come anticipato nelle ore precedenti, la disponibilità di tagliandi (732 in tutto) per il settore ospiti è andata esaurita nella tarda mattinata di oggi. Ci si aspettava un aumento della capienza della Gradinata destinata ai tifosi giallorossi, ma l’unica possibilità per chi al momento è rimasto senza biglietto, è quella di acquistare un tagliando del settore Tribuna presso i botteghini del “Razza” che apriranno domani a partire dalle 10:30. Come specificato dalla Vibonese, l’acquisto dei biglietti è riservato ai soli possessori della Tessera del Tifoso, dato che l’iniziativa “Porta un amico” era valida solo per il settore ospiti.

Al netto di queste limitazioni, saranno almeno mille i supporter giallorossi a colorare l’impianto vibonese. Un’altra prova di amore incondizionato che meriterebbe profonde riflessioni da parte di una proprietà mai così lontana e sorda come in questo frangente.  

Francesco Panza

 

(La conferenza stampa di mister Erra)