dal nostro inviato Davide Pane
Circa 13 tiri in porta ma soltanto due nello specchio. Sono questi i numeri del Catanzaro odierno. L’imprecisione degli avanti giallorossi è praticamente disarmante soprattutto in questa fase di campionato in cui le vittorie, ancor di più quelle esterne, dovrebbero essere legge e dovere.
E’ chiaro che non si può pretendere neppure l’obiettivo dei play off se la squadra non riesce a mettere la palla nel sacco. Il ritmo è davvero basso, così insufficente al punto che di questo passo il Catanzaro potrebbe essere risucchiato facilmente al centro della classifica (anche in considerazione degli importanti passi in avanti di Lanciano e Sambenedettese).
Morello (eccezionale), Briano e De Simone i migliori in campo. Un plauso va comunque all’indirizzo di tutta la linea difensiva e di quella mediana della squadra di Piero Braglia.
L’aggettivo noioso calza a pennello per questa partita animata soltanto dai tifosi del Catanzaro. Una partita, insegna il calcio, è divertente soltanto quando i tiri finiscono nello specchio della porta.
Come già detto, straordinari i tifosi delle Aquile (presenti in circa 1200) che oggi erano molti di più del pubblico di Fermo.