La Direzione investigativa antimafia di Catanzaro ha avviato l’esecuzione di un decreto di confisca nei confronti dell’imprenditore Domenico Antonio Ciconte di Sorianello, condannato per usura nell’ambito dell’operazione denominata ‘dinasty’, che ha coinvolto esponenti di spicco della cosca ‘Mancuso’.
Tra i beni confiscati: quote societarie, un’impresa per la lavorazione del legname, il capitale sociale e l’intero compendio aziendale di una società operante nel settore turistico e numerosi beni immobili e mobili registrati.