È proseguita senza sosta l’attività di prevenzione e di contrasto alla criminalità condotta dalla Polizia di Stato, sia nella azione quotidiana di controllo del territorio ad ampio raggio, svolta dalla Squadra Volante, sia nell’ambito del progetto “Focus ‘ndrangheta”.
Svolti articolati servizi straordinari sul territorio, disposti dal Questore di Catanzaro, che hanno interessato l’intera provincia e, capillarmente, le zone a sud del capoluogo, ritenute più critiche per l’incidenza di episodi criminosi.
L’attività ha riguardato controlli di interi edifici, di esercizi pubblici, in modo particolare sono state attenzionate alcune sale giochi e le zone in prossimità degli istituti scolastici.
A seguito dei controlli negli immobili dove è alta la presenza di soggetti con pregiudizi penali e di polizia è stata accertata l’occupazione abusiva di 21 alloggi popolari. Sono state così denunciate in stato di libertà 21 persone per il reato di occupazione abusiva e per una di esse è scattata anche la denuncia per furto aggravato, in quanto è stato rilevato l’allaccio abusivo alla rete elettrica.
I servizi, sul fronte dell’attività di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, hanno visto gli operatori della Polizia di impegnati in sei perquisizioni domiciliari e hanno portato al sequestro, a carico di ignoti, di 210 grammi di marijuana già suddivisa in dosi e quindi pronta per essere immessa sul mercato illegale.
Particolare attenzione è stata riservata alle scuole cittadine, i cui dintorni sono stati oggetto di servizi mirati di vigilanza e controllo con lo scopo di prevenire fenomeni criminosi, in particolare lo spaccio di stupefacenti ai giovane.
Sottoposte a minuziosi accertamenti alcune sale giochi e sale slot-machine, riscontrando in due di questi esercizi delle carenze igienico-strutturali; in un terzo l’istallazione senza autorizzazione di 3 slot che sono state poste sotto sequestro, mentre per un quarto esercizio, oltre alla constatazione della presenza di slot in numero superiore a quelle autorizzate, è scattata la denuncia in quanto l’attività era gestita da una persona diversa da quella indicata nella licenza di polizia.
È stata poi verificata l’osservanza delle prescrizioni di legge da parte di 251 persone sottoposte ad arresti domiciliari o a sorveglianza speciale.
Per vari reati – tra cui ricettazione, furto, evasione dagli arresti domiciliari, inosservanza al Foglio di Via Obbligatorio – sono state denunciate in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria 14 persone. Effettuati, in tutto, 94 posti di controllo che hanno consentito di verificare 2379 veicoli, di cui circa un terzo con il sistema Mercurio, e elevare 131 multe per contravvenzioni al Codice della Strada. Identificate 2069 persone e rinvenuti 3 veicoli rubati.