Una scena da film quella avvenuta nella tarda serata di venerdì scorso a Germaneto, quartiere di Catanzaro, nei pressi della Cittadella Regionale quando i Carabinieri hanno bloccato due automobili con a bordo cinque persone, poi dichiarate in arresto per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Erano più o meno le 9 e mezza di sera quando, nell’area industriale di Marcellinara, nei pressi dello svincolo della Statale 280, una pattuglia aveva notato uno strano movimento di veicoli. In particolare, ad attirare i sospetti è stata un’Audi A3 ferma, con il motore acceso, in un piazzale nei pressi di un bar.
A bordo vi erano due persone conosciute alle Forze dell’Ordine per i numerosi precedenti di spaccio.
Incuriositi da questa attesa, apparentemente immotivata ed in un luogo isolato, oltre che a quell’ora, i carabinieri hanno chiesto l’invio di rinforzi per iniziare un servizio di osservazione.
Intorno alle 22 accade qualcosa: sopraggiunge infatti un’altra macchina, una vecchia Peugeot 106 con altri tre soggetti, uno dei quali anch’egli noto. Si ferma a fianco dell’Audi e tutti scendono dalle automobili.
Il clima tra loro sembra essere disteso, quasi sereno. Si sente qualche risata, che si fa strada tra il rumore dei due motori delle due auto lasciati accesi, dopodiché un confuso passaggio di mano di qualcosa che i militari non riescono a distinguere con chiarezza a causa della scarsità di luce nel piazzale.
La possibilità che si tratti di un incontro per acquistare dello stupefacente diviene, poco dopo, quasi una certezza: i cinque stanno insieme solo pochissimi minuti dopodiché salgono in auto e s’avviano lungo la SS 280. Comincia allora un pedinamento, condotto con delle autovetture di copertura che seguono a poca distanza le due auto sospette, che svoltano in direzione di Germaneto e imboccano Viale Europa in direzione Catanzaro Lido.
Giunte nei pressi della Cittadella Regionale e allo svincolo per l’inversione di marcia, la prima auto di copertura dei Carabinieri, che aveva superato le auto sospette, arresta la corsa e si mette di traverso sulla carreggiata; quelle che seguono fanno altrettanto chiudendo da dietro le due auto pedinate.
I cinque, colti totalmente di sorpresa, non hanno il tempo di fare alcunché e soprattutto non fanno in tempo a liberarsi della droga gettandola fuori dal finestrino. Fatti scendere ed effettuata una prima perquisizione dei veicoli, a bordo della Peugeot, sul tappetino del sedile posteriore, vengono trovati due involucri, avvolti da una pellicola trasparente, contenenti 106 grammi di eroina purissima e di ottima qualità che, tagliata e parcellizzata in dosi, avrebbe potuto fruttare ai suoi circa 30mila euro.
Nella notte, così, i cinque (M.P., F.P., D.B., residenti nella zona sud di Catanzaro, e F.M e S.M., di Marcellinara) vengono così arrestati e posti ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida davanti al Gip del capoluogo.