Camera di Commercio di Catanzaro, polemiche sul commissariamento

Numerosi interventi degli esponenti politici istituzionali catanzaresi per la nomina del commissario Sganga e la non riconferma di Paolo Abramo. Oliverio ribatte
 
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Infuriano le plemiche sul commissariamento della Camera di Commercio di Catanzaro, dopo la nomina a Commissario del Dott.  Giorgio Sganga di Paola.

Il Governatore Oliverio difende la sua scelta ma le polemiche da parte dei vari esponenti politici istituzionali catanzaresi non si placano. 

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Per Daniele Rossi, presidente di Confindustria Catanzaro la nomina poteva essere evitata e dichiara che «Trattandosi di un periodo breve e di traghettamento in attesa dell’imminente riordino, Paolo Abramo sarebbe stato, invece, il candidato ideale per la conoscenza tecnica richiesta e l’esperienza acquisita, a cui vanno aggiunte, caratteristiche unanimemente riconosciute, quali equilibrio, onestà intellettuale, rigore e senso del dovere istituzionale. 
Risultati immagini per oliverio e paolo abramoPiace evidenziare, peraltro, la contraddizione emergente dalla circostanza che, nonostante il decreto di nomina del presidente Oliverio preveda “un’indennità pari a quella prevista per il presidente della Camera di Commercio da porre a carico dell’ente Camerale”, l’attuale legge di riordino delle Camere di Commercio e l’ultimo decreto legislativo 219/2016 prevedano, ad oggi, che “tutti gli incarichi degli organi diversi dei collegi dei revisori sono svolti a titolo gratuito”. Su questo versante, siamo, comunque, sicuri che il nuovo commissario svolgerà l’incarico con spirito di servizio e rispettoso del dettato normativo» 

Sono tutte sullo stesso tenore le altre dichiarazioni degli eponenti catanzaresi. 

Risultati immagini per camera commercio catanzaroWanda Ferro dice “Senza voler mettere in dubbio le capacita’ professionali del dott. Sganga, che certamente – prosegue – sara’ all’altezza del ruolo affidato, suscita amarezza e perplessita’ la decisione di non riconfermare Paolo Abramo alla guida dell’ente camerale, e che certo non difendo per ragioni di appartenenza politiche, essendo stato per ben due volte candidato con il Pd, alle elezioni politiche e alle elezioni regionali per la precedente legislatura.

Tallini accusa invece gli esponenti del Pd locale e dichiara che è “un’ operazione da basso impero con complici i silenti consiglieri regionali catanzaresi”.

Sorpresi e amareggiati della scelta anche il consigliere comunale Sergio Costanzo, la Fedrproprietà Calabria, Fratelli d’Italia-AN e altre associazioni e sigle poltiche di varia natura.  

Risultati immagini per oliverio e paolo abramoDalla Cittadella Oliverio ribatte alle polemiche rispondendo in questi termini: “La scelta del commissario alla Camera di Commercio di Catanzaro è ricaduta su un professionista di riconosciuta professionalità e prestigio quale è il dott. Giorgio Sganga”.
Lo dichiara il presidente della Giunta regionale, Mario Oliverio che aggiunge “Avere scelto un professionista esterno alle realtà interessate alla prossima imminente operazione di accorpamento delle tre Camere di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, costituisce un fattore di equilibrio e di sicura terzietà che, solo chi è animato da malafede e da interessi strumentali, carica di significati assolutamente privi di fondamento.
D’altronde, nei mesi scorsi, anche relativamente al commissariamento della Camera di Commercio di Reggio Calabria è stato nominato un esterno alla realtà di Reggio e, non per questo, sono stati agitati argomenti municipalistici e di lesa maestà”.

Autore

Redazione

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5 Commenti

  • E’ pazzesco che le scelte degli organi deputati a presiedere gli Enti Catanzaresi devono essere fatte dai COSENTINI. Ora si permettono anche di scegliere i candidati a Sindaco di Catanzaro, ponendo il veto sui nomi. Personaggi come Adamo, Oliverio, Guccione invasati di onnipotenza pongono il niet su catanzaresi proposti alla guida della nostra città. Cosi leggo oggi sul web. E Magorno fa come Don Abbondio.<br />
    Fuori i clandestini dalla città, Catanzaro è dei Catanzaresi.

  • Ma secondo voi se a Milano nominano qualcuno di Pavia c’è questa levata di scudi ?<br />
    Sarebbe ora di levarsi di dosso un po’ di provincialismo e di iniziare a fare le battaglie dove servono e non per queste minkiate.<br />
    <br />
    My 2 cents.

  • Non ci sarebbe malafede se Oliverio non fosse lo stesso che da presidente della provincia di Cosenza aveva regalato 20 milioni di euro per l’aeroporto di Sibari. Ora da presidente della regione non potendo perorare cause impossibili ha perpetuato ad avallare la scelta tripartizan di una regione con tre aeroporti, e visto che Sibari non c’è mi chiedo dove sono i 20 milioni. Non sarebbe più opportuno battersi per un collegamento ferroviario e autostradale con Crotone visto che carte alla mano una nuova percorrenza avvicinerebbe la cittadina ionica di 15 km . Sarebbero soldi ben spesi visto che sta per partire un pendolo che a detta di Abramo avrebbe bisogno di 30000 utenti al giorno per funzionare senza produrre perdite. Se da Crotone a Lamezia si potesse andare a 120km orari ci si arriverebbe in 45 minuti. Invece si va a 50 in auto e non ci si arriva in treno. E poiché la sanità è commissariata perché da Roma non si fidano della regione Calabria eccoti un commissariamento minore. A pagare solo la città di Catanzaro

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