É “guerra dei manifesti” a Catanzaro in vista del Referendum costituzionale del 4 dicembre. In attesa della consultazione, i fautori del Sì e del No tappezzano la città di manifesti arrivando ad occupare, come accade spesso nel clima infuocato delle consultazioni politiche ed amministrative, spazi non consentiti.
Per questo motivo l’Ufficio elettorale comunale, di concerto con il Comando della Polizia locale, ha attivato un servizio ad hoc per debellare il malcostume delle affissioni abusive per la propaganda elettorale. Servizio che ha portato ad elevare negli ultimi giorni oltre 50 multe a persone sorprese ad affiggere manifesti per il Sì e per il No al referendum in spazi non consentiti.
Intanto, sono stati intensificati in tutta la Calabria i controlli dei vigili urbani per il rispetto della normativa sull’affissione dei manifesti elettorali in vista del referendum.