IL PUNTO: Il Crotone perde l’occasione di tornare a insediarsi in vetta della classifica. In attesa dello scontro al vertice tra Viterbese e Acireale, in programma in posticipo lunedì sera al Rocchi, l’altra partita di cartello in scena allo Scida tra pitagorici e Catanzaro termina con un laconico pareggio, una divisione della posta che per entrambe le contendenti ha il sapore dell’occasione mancata. Con questo risultato di parità le aquile scivolano in quarta posizione e vengono tallonate dal Lanciano, che piega in casa il Chieti e si riappropria dell’ultimo posto utile per i play-off, scavalcando un Benevento che non va oltre il pari a Paternò. Dietro si attarda la Sambenedettese, bloccata sul pari al Tomei di Sora. Nella zona tranquilla della graduatoria la sfida al Tursi tra le due ex matricole terribili si chiude una prevedibile spartizione del bottino. Mentre in coda si registrano le affermazioni casalinghe del Giulianova e del L’Aquila, rispettivamente sul Taranto e sulla Fermana, e il successo esterno del Foggia sulla Vis Pesaro. In fondo l’exploit degli aquilani permette agli abruzzesi, fanalino di coda, di portarsi a una sola incollatura dagli etnei, che occupano il penultimo posto.
Crotone-Catanzaro 1-1: Il derby calabrese, match-clou della domenica, si conclude con una laconica divisione della posta che non accontenta nessuna delle due sfidanti. Aprono le marcature le aquile. È il 68′: Ferrigno si invola sulla corsia di destra, conquista il fondo, guarda al centro e offre un pallone con il contagiri a Morello, che svetta più in alto di tutti e con una perfetta incornata lo spedisce alle spalle di Dei. Esattamente venti minuti dopo gli squali ristabiliscono la parità: rimessa laterale lunga di Circia dalla destra, Tarantino si arrampica in cielo e di testa devia verso il palo opposto, con Lafuenti fuori causa.
Migliori in campo : Scardina (Cr), Ferrigno (Ca).
Giulianova-Taranto 2-0: L’undici di D’Arrigo vendica la sconfitta di misura della gara di andata. Con l’ex giuliese Carrozzieri (ora alla Sampdoria) in tribuna gli abruzzesi sbloccano il risultato al 52′ in virtù di una punizione foglia morta di Cristiano Del Grosso, da posizione centrale, che disegna una perfetta parabola sopra la barriera e si infila nell’angolino basso alla destra del rientrante Di Bitonto, con la sfera che rimbalza sulla linea di porta. Il raddoppio al 65′, quando Cozzolino riceve all’altezza del vertice destro dell’area da Felci, converge al centro, supera un avversario e con la punta del piede brucia il portiere in uscita.
Migliori in campo : Giannone (G), Catinali (T).
L’Aquila-Fermana 3-0: Seconda vittoria stagionale per gli aquilani. Gli abruzzesi si portano in vantaggio al 41′ in seguito a una leggera deviazione di un difensore gialloblu, che indirizza verso la propria porta un calcio d’angolo tagliato di De Amicis dalla bandierina di sinistra. Bis al 65′ grazie a Bertolucci, che ribadisce in rete una corta respinta di Chiodini, su precedente tentativo di Agostino dopo una belle triangolazione tra quest’ultimo e Ragatzu. Definitivo tris al 78′, quando Rizzioli trafigge il numero uno dei marchigiani con un velenoso diagonale rasoterra dalla sinistra che indovina il palo opposto.
Migliori in campo : Chiavaro (LA), Chiodini (F).
Lanciano-Chieti 1-0: Il secondo confronto abruzzese del mese di Marzo, tra due cittadine separate da meno di 50 chilometri, si conclude con i teatini che segnano il passo dopo tre vittorie consecutive. Letale per i neroverdi il brasiliano Ferreira Pinto. Il gol decisivo nasce al 46′ al termine di un’azione roccambolesca che vede Marruocco sbagliare l’uscita su un cross dalla sinistra, Nassi provare la rovesciata e il numero dieci rossonero gonfiare la rete con una zampata sottomisura. Nella prima frazione l’unica fiammata era stata accesa al 35′ dai frentani con una conclusione a pelo d’erba di Conti dalla distanza che aveva colto il palo alla destra dell’estremo difensore ospite.
Migliori in campo : Ferreira Pinto (L), Cherubini (C).
Martina-Teramo 1-1: Incontro giocato su ritmi elevati, che alterna momenti di grande intensità a fasi di stanca. Bilancio: un gol per parte e un tempo per ciascuno. La prima rete viene confezionata già al 5′ ed targata biancoazzurro. Dalla trequarti di destra Danucci pennella al centro per Da Silva che, senza pensarci due volte, al volo scarica oltre la linea binaca con una potente rasoiata. Risultato riportato in equilibrio dai diavoli dopo soli cinque minuti grazie a una magistrale azione personale di Deflorio, che entra in area, mette a sedere Goisis con una finta e scavalca Narciso con un morbido colpo sotto.
Migliori in campo : Da Silva (M), Quadrini (T).
Paternò-Benevento 0-0: Delusione in casa sannita per aver abbandonato la zona play-off dopo una sola settimana di permanenza, mentre gli etnei tornano a raccogliere punti dopo due giornate a bocca asciutta, anche se è dall’11 Dicembre che non conquistava il bottino pieno. Nei primi quarantacinque minuti gli isolani hanno in mano l’iniziativa e mostrano una buona circolazione della palla, ma non riescono a sfondare la guardinga difesa dei campani, che in un paio di occasioni sono abili a rendersi pericolosi in contropiede. Nella ripresa il match procede sulla stessa falsariga. E alla fine i due portieri rimangono praticamente inoperosi, quasi spettatori non paganti.
Migliori in campo : Russo (P), vanin (B).
Sora-Sambenedettese 1-1: Per ora l’arrivo in panchina di Vullo al posto dell’esonerato Trillini non imprime la scossa all’ambiente rossoblu. Danno avvio alle ostilità i marchigiani al 32′ per merito di Borneo, che con una stupenda sforbiciata acrobatica corregge in fondo al sacco un tiro dalla bandierina di sinistra di Maschio, con la palla che termina nell’angolo opposto, imprendibile per Ripa. I ciociari riacciuffano il pareggio al medesimo minuto del secondo tempo, quando Pasca appoggia di piatto da distanza ravvicinata un traversone dal fondo del neoentrato Costanzo.
Migliori in campo : Costanzo e Pasca (So), Borneo (Sa).
Vis Pesaro-Foggia 0-2: I satanelli approfittano delle difficoltà ad andare i rete dei marchigiani e provano, timidamente, a rialzare le proprie quotazioni in chiave play-off. I dauni trovano la via del gol al 68′ con Del Core, all’undicesimo centro stagionale, che gonfia la rete da due passi deviando con il piattone un cross teso dal fondo di un compagno, anche se la rete potrebbe essere viziata da una posizione di off-side della punta rossonera. I pugliesi infliggono il colpo dei ko ai biancorossi al 93′. La firma è di Larosa, che raccogli una torre a campanile di Faieta e di prima intenzione lascia partire una fiondata che si infila perfettamente all’incrocio.
Migliori in campo : Criscuolo (VP), Del Core (F).
Viterbese-Acireale
Posticipo lunedì ore 20.30.
( R. Datasport , DTS )
