Riapre a Catanzaro, dal 12 novembre, la Funicolare. “La nuova funicolare, completamente automatizzata, e il suo ampio parcheggio di Sala, con centinaia di posti auto – é detto in una nota dell’ufficio stampa del Comune – torneranno così a servire la città.
L’utilizzazione dell’impianto sarà gratuita nel giorno della riapertura per festeggiare la ripresa di un servizio essenziale per i collegamenti verso il centro storico”.
“Se non ci saranno intoppi, dunque – si afferma ancora nel comunicato – tra pochi giorni la funicolare, dopo uno stop di oltre un anno e un precedente periodo di funzionamento a singhiozzo, riprenderà le sue corse da Piè di Sala a Piazza Roma. Si tratta del sistema di trasporto più sicuro ed efficiente e meno inquinante di cui il capoluogo dispone”.
“É stato un lavoro lungo, difficile e pieno di ostacoli – hanno detto il sindaco, Sergio Abramo, e l’amministratore unico di Amc, Rosario Colace – reso ancora più complicato dallo stato comatoso in cui abbiamo trovato l’impianto”. “E’ stato necessario – hanno aggiunto Abramo e Colace – progettare l’ammodernamento, trovare i finanziamenti, realizzare i lavori, trasferire la gestione dalle Ferrovie della Calabria ad Amc, formare il personale, collaudare il sistema.
Per fare le cose per bene non ci vuole la bacchetta magica, ma occorrono idee chiare, tanto impegno e tantissimo lavoro”. “Attraverso la rimodulazione dei fondi Prusst – si aggiunge nella nota del Comune – l’Amministrazione Abramo è intervenuta su un’opera strategica senza gravare sul bilancio dell’Ente. Sono stati effettuati lavori di automazione costati quasi 600 mila euro, rendendo la funicolare uno degli impianti all’avanguardia dal punto di vista tecnologico, uno dei pochi in Italia a funzionamento quasi completamente automatico. Con i lavori di automazione verrà adottato un sistema di tecnologia avanzata, così che tutti i comandi vengono computerizzati, monitorando continuamente il percorso e gli accessi.
La diagnostica delle sicurezze e di eventuali anomalie è controllata in tempo reale dall’operatore sui quadri di comando. Inoltre, oltre a permettere il miglioramento del servizio e quindi l’affidabilità, gli impianti tecnologici all’avanguardia previsti terranno conto anche del risparmio energetico. Trentasei telecamere sorveglieranno costantemente il percorso, l’interno delle vetture e le due stazioni. Il tutto sarà controllato da una sala di controllo e regia. La totale sicurezza è assicurata anche dal nuovo sistema di citofoni. Le barriere architettoniche sono abbattute con i varchi previsti per le persone diversamente abili”.
“Con l’automazione si riduce a soli 120 secondi – si afferma ancora nel comunicato – il tempo di percorrenza da Sala a piazza Roma, lungo un percorso di 678 metri che permette di superare un dislivello di 158 metri. Un’attenzione particolare è stata riservata alla fermata intermedia ‘Piano Casa’.
L’automazione della fermata intermedia ha significato darle una diversa configurazione, soprattutto per quanto riguarda l’accesso dei disabili, con creazione di un’area di attesa oltre la barriera, pulsanti di prenotazione fermata, pannello led indicante la direzione del veicolo in arrivo con contemporanea segnalazione vocale. Il passaggio gestionale dalle Ferrovie della Calabria a Amc, fortemente voluto dal sindaco Abramo, ha permesso l’adozione di un biglietto integrato, estremamente conveniente per gli utenti. Uno dei motivi per cui il numero dei passeggeri era crollato a poche decine al giorno era da ricercarsi appunto nella scarsa convenienza economica.
Ora sarà invece possibile, al costo di un euro 50, centesimi effettuare la corsa Sala-piazza Roma, utilizzare gratuitamente il parcheggio custodito di Sala senza limiti orari e salire sulle ‘navette’ che arriveranno fino allo stadio”. “Il sindaco Abramo e l’amministratore Colace – riferisce ancora la nota – hanno voluto anche valorizzare la stazione di piazza Roma come luogo di cultura e aggregazione. All’interno della stazione sta per essere collocato un grande pannello dedicato a Mimmo Rotella, il maestro della pop art che ha portato il nome di Catanzaro nel mondo. Un secondo pannello gigante, raffigurante un’antica cartolina della funicolare, sarà collocato all’ingresso passeggeri.
La storia della funicolare per immagini, ricavate da cartoline della collezione dello storico e giornalista Gianni Bruni, sarà poi collocata su dieci bacheche dislocate lungo le pareti della sala d’attesa. Infine, nei giorni della riapertura, la sala d’attesa ospiterà un allestimento ridotto della mostra di sculture ‘Forme&Segni’, un percorso espositivo di informazione e formazione sui nuovi linguaggi visivi dell’arte contemporanea. L’iniziativa, curata dalla docente Cinzia Nania e promossa e patrocinata dall’Accademia di Belle Arti di Catanzaro e dall’assessorato comunale alla Cultura, si pone l’obiettivo di divulgare, con un evento espositivo, l’attività culturale ed artistica dei laboratori della scuola di scultura dell’Accademia”.
Speriamo sia la volta buona.