Anche le pagine culturali del Corriere della Sera hanno reso omaggio alla memoria del maestro Mimmo Rotella in occasione del decimo anniversario dalla sua morte.
Quattro mostre in corso a Milano hanno acceso i proiettori sull’opera del genio catanzarese a cui è dedicato anche il documentario “Mimmo Rotella, l’arte dello strappo” che andrà in onda venerdì 7 ottobre su Sky Arte.
A produrlo è stata la Fondazione Mimmo Rotella, presieduta da Rocco Guglielmo e diretta da Piero Mascitti, che ha voluto offrire al grande pubblico televisivo l’occasione imperdibile di riscoprire l’autore degli inconfondibili manifesti strappati e la sua carriera vissuta a stretto contatto con la Pop Art, tra Europa e America. L’iniziativa si aggiunge al fitto programma di attività condivise dall’amministrazione comunale in onore del grande artista catanzarese e che si estenderanno fino al 2018, anno del centenario della nascita.
Tanti sono stati gli eventi pubblici che negli ultimi mesi hanno contribuito a rinsaldare il legame tra Mimmo Rotella e la città: la scopertura in piazza Rotella della targa disegnata dal progettista Franco Zagari nello spazio che il Comune ha inteso intitolare alla memoria dell’artista e che rappresenta un piccolo museo con l’installazione di quattro pannelli dedicati ad altrettante opere del maestro; un annullo postale speciale; la costituzione del Comitato per le celebrazioni rotelliane, di cui fanno parte la Fondazione, l’Institute Rotella e l’Accademia di Belle Arti che, tra i suoi obiettivi primari, ha posto al centro la riqualificazione del mural realizzato da Mimmo Rotella sulla facciata del Palazzo delle Poste su Corso Mazzini.
Una delle più importanti opere pubbliche attribuite al grande maestro scoprirà una nuova luce grazie all’idea progettuale elaborata, a titolo completamente gratuito, dall’architetto Giulia Brutto, e condivisa da Comune e Fondazione Guglielmo, che ha trovato il pieno apprezzamento da parte di Poste Italiane. Dopo il parere positivo della Soprintendenza, l’iter legato al progetto prosegue speditamente e nel mese prossimo partiranno i lavori che prevedono la sostituzione del parapetto in cemento armato con una vetrata, in modo da favorire una migliore visione dell’opera, e l’eliminazione del pilastro centrale della pensilina, con accesso garantito da una scalinata artistica.
“Sono certo che l’intervento sull’opera murale – ha commentato il sindaco Sergio Abramo – contribuirà a valorizzare la preziosa testimonianza che Rotella ha voluto lasciare alla sua città. Rivolgo, quindi, il mio plauso alla Fondazione per la significativa produzione televisiva che si aggiunge alle altre iniziative già condivise per celebrare la memoria di Mimmo Rotella e fare in modo che Catanzaro possa realmente identificarsi con la sua più importante figura artistica. La collaborazione istituzionale continuerà, inoltre, a fornire preziosi stimoli per promuovere la conoscenza del maestro del décollage tra le nuove generazioni e sostenere la crescita dei giovani talenti dell’Accademia di Belle Arti”.
