NOTIZIA AGI.
“Vista la situazione non abbiamo altra scelta che mettere in mora la societa'”. E’ quanto ha dichiarato all’Agi il team manager del Catanzaro calcio, nonche’ giocatore, Pasquale Logiudice, dopo “aver appreso dai giornali” che la trattativa per il passaggio delle quote sociali della societa’, che doveva avvenire ieri sera nello studio di un commercialista catanzarese, e’ sfumata. “Abbiamo dato la possibilita’ – afferma Logiudice – ai vecchi ed agli eventuali nuovi soci di sistemare la situazione ma, allo stato attuale delle cose, la messa in mora e’ l’unica via posssibile”. Logiudice parla anche delle improbabili partenze dei suoi colleghi, “considerato che ci dovrebbe essere chi firma per consentirci di andare a giocare in altre squadre ma non penso che l’attuale presidente Cavallaro si prenda la responsabilita’, sia economica, sia di calciomercato”. Il team manager spiega anche lo stato d’animo della squadra. “Siamo storditi, completamente allo sbando. Gli unici nostri interlocutori sono i giornali dai quali apprendiamo le notizie. Non mi sarei mai aspettato una situazione del genere dopo che mi sono anche esposto in prima persona. Stiamo rasentando la vergogna. Ci tengo a precisare che in questa situazione gli unici che sono stati professionali sono i giocatori e i tecnici, mentre ad essere penalizati da questa farsa sono stati il pubblico e la squadra che non hanno nessuna colpa”. Logiudice spiega anche il motivo per cui i giocatori oggi non si sono allenati. “Era programmato che oggi ci riposassimo un po’, visto che ieri avevamo svolto una doppia seduta e che la gara a Roma si doveva giocare di sabato, ma che invece e’ stata spostata a domenica. Domani ci alleneremo sicuramente e cercheremo, come sempre, di dare il massimo. Lo abbiamo sempre fatto in tutti questi mesi e continueremo a farlo, senza ulteriori manifestazioni di protesta come quelle che sono avvenute e che in questa situazione non servono a niente”.