Dopo la positiva vittoria contro la Fidelis Andria, il Catanzaro si rituffa subito nel campionato.
Ad aspettare i giallorossi, domani alle 20:30, ci sarà il Lecce di mister Padalino che vuole finalmente uscire dal pantano della Lega Pro per rilanciarsi ad alti livelli.
La squadra salentina è finora a punteggio pieno, infatti nelle prime tre giornate ha battuto abbastanza agevolmente Monopoli, Akragas e Melfi.
Al “Via Del Mare” le due squadre si sono già affrontate tredici volte con sei successi per i padroni di casa, cinque pareggi e due successi per il Catanzaro.
L’ultima vittoria dei calabresi risale al 2013, quando la squadra allenata da Brevi si impose per 2 a 1 sui padroni di casa. Nella scorsa stagione, invece, non ci fu storia con il Lecce che si impose per 4 a 0.
Andando ad analizzare la squadra di casa, notiamo subito che l’atteggiamento proposto in queste prime giornate di campionato è totalmente diverso rispetto alle stagioni passate.
Il Lecce ha quest’anno l’obbligo di non farsi sfuggire la promozione diretta, per non trovarsi a disputare l’ennesimo playoff che negli ultimi anni ha regalato solo dispiaceri alla piazza.
La squadra gioca con il 4-3-3 e in queste prime giornate ha dimostrato molta facilità nell’andare a rete e anche una discreta solidità difensiva.
A difendere i pali troveremo Marco Bleve.
La difesa a quattro sarà formata da Contessa a sinistra, Giosa e Cosenza al centro e Vitofrancesco a destra.
A centrocampo Arrigoni sarà il play basso con Lepore e Mancosu che agiranno da mezz’ale.
In attacco, reparto sicuramente di maggior qualità, troveremo Pacilli con una rete all’attivo, Torromino con tre reti e Caturano con ben cinque reti siglate in tre partite.
La trasferta di Lecce sarà sicuramente molto complicata per il Catanzaro, la squadra di casa è sicuramente una delle principali favorite per la vittoria del campionato e in questo inizio di stagione ha dimostrato la determinazione necessaria per evitare un’altra disastrosa stagione.
Il gioco del Lecce passa molto dai piedi di Arrigoni e dalle sfuriate offensive del trio avanzato. Il Catanzaro dovrà essere bravo a limitare il gioco sulle fasce dei tre davanti, che molto spesso cambiano posizione per non dare punti di riferimento, e provare a creare problemi nell’impostazione del gioco per evitare di dare troppo spazio al palleggio dei centrocampisti leccesi.
Probabile formazione (4-3-3): Bleve, Contessa, Giosa, Cosenza, Vitofrancesco; Arrigoni, Mancosu, Lepore; Pacilli, Torromino, Caturano. All. Padalino
Non si chiedono miracoli contro il Lecce di questa stagione, costruito per il salto diretto in B. Si chiede soltanto che la squadra ed i tifosi diano tutto. Spero che il concetto sia chiaro a tutti.
Concordo pienamente, non è certo in queste partite che si giudica una squadra, soprattutto dopo il periodaccio che abbiamo passato
Secondo me se giochiamo come domenica scorsa, possiamo tornare a casa da Lecce con un buon pareggio. <br />
Attenzione, potrebbe anche esserci il colpaccio……<br />
Forza Somma, sei un grande
Pensarci sempre. Non parlarne mai. A buon intenditore…
Scusate ma sulla scorta di cosa pensate di tornare a casa con punti?…..ma fatemi il piacere!!!!….Santo ottimismo!!!!!…vi dovete mettere in testa che quest’anno qualche punto lo possiamo fare solo con quelli di bassa classifica….insomma quelli alla pari nostra!!….mah!!!… cos’è pacci!!!!!….ancora andate dietro al cinese e a panciovilla!!!….
bravissimo concordo
Scusate ma sulla scorta di cosa pensate di tornare a casa con punti?…..ma fatemi il piacere!!!!….Santo ottimismo!!!!!…vi dovete mettere in testa che quest’anno qualche punto lo possiamo fare solo con quelli di bassa classifica….insomma quelli alla pari nostra!!….mah!!!… cos’è pacci!!!!!….ancora andate dietro al cinese e a panciovilla!!!….
avera i piguli nomma averanu cchiù occhi ppemma vidunu e oricchi pemma sentunu.