Tre persone, due di nazionalità ucraina V.S. di 37 anni e V.G., di 27, e un iraniano M.A., di 25, sono state arrestate a Botricello con l’accusa di procurato ingresso clandestino e documenti falsi. Gli arresti sono stati fatti dai carabinieri della Compagnia di Sellia Marina in collaborazione con personale della Squadra mobile di Catanzaro, della Capitaneria di Porto di Crotone e della sezione navale della Guardia di finanza di Crotone.
I tre sono ritenuti gli scafisti dello sbarco di 56 persone, tra cui diversi bambini e nuclei familiari, avvenuto sabato a bordo di un’imbarcazione a motore sulla spiaggia di Botricello. Secondo quanto emerso dalle indagini i tre, dietro un corrispettivo in denaro, e con documenti falsi, avrebbero condotto i migranti sulle coste italiane. L’iraniano, rintracciato nella notte dai militari in un albergo, ha esibito un documento di identità spagnolo contraffatto.