Procede per reparti il lavoro di allestimento del nuovo Catanzaro targato Preiti. Il direttore sportivo, alle prese con numerose trattative e altrettanti sondaggi, ha deciso di chiudere il capitolo difesa prima di concentrarsi su mediana e attacco.
È con questa precisa volontà che, già nelle prossime ore, potrebbero essere definite alcune operazioni finalizzate a dare un’identità, quanto più possibile definitiva, al pacchetto arretrato.
Danilo Pasqualoni, difensore centrale classe 1994, ha già sostenuto le visite mediche e di fatto può essere considerato un giocatore del Catanzaro. Il calciatore ha collezionato 28 presenze in campionato con la Lupa Roma (Lega Pro Girone B) mettendo a segno anche 2 gol. La firma sul contratto sarà una pura formalità.
Trattativa avanzata anche per un altro difensore centrale, Giovanni Prestia. Ne avevamo parlato avanzando l’ipotesi di un accordo in dirittura d’arrivo sulla base di un contratto annuale con opzione sul secondo. Ci sarà da attendere ancora qualche giorno ma alla fine l’operazione si farà.
Il nome nuovo è quello Alessandro Marchi. Si tratterebbe di un ritorno dopo la buona stagione disputata tre anni fa con Brevi in panchina. Il calciatore, reduce dall’esperienza con il Pavia (Lega Pro Girone A), è un profilo che interessa molto dirigenti e staff tecnico. Le parti sono in contatto in attesa di un punto d’incontro.
Sul fronte rinnovi, in difesa si tratta per Grandi, Squillace e Patti. Per gli ultimi due ci sono buone probabilità di vederli ancora in giallorosso, anche se la società non ha fretta di chiudere l’accordo.
Capitolo a parte quello di Grandi. Rispetto alle dichiarazioni di un mese fa del procuratore Casilli, le posizioni sembrano essersi irrigidite. La società giallorossa ha presentato da tempo un’offerta, ritenuta non soddisfacente. Un accordo sembra ancora possibile, oltre che auspicabile, vista la buona stagione e le ottime prospettive di crescita dell’estremo difensore.
La prossima settimana inizierà a delinearsi anche la strategia per rinforzare il centrocampo e l’attacco. In mediana molto dipenderà dalla posizione di Agnello. Un mancato accordo con il giocatore ex Melfi costringerebbe la società a trovare valide alternative per un reparto che oggi può contare solo sulla conferma di Maita, alle prese con la fase di recupero dopo l’intervento al ginocchio.
L’attacco, invece, è totalmente da rifondare. Nonostante le smentite di rito, si può considerare chiusa
positivamente la trattativa per il ritorno di Evangelista Cunzi, alla terza esperienza in giallorosso. L’annuncio a breve.
L’unico reduce della passata stagione con qualche chance di permanenza è Mancuso. Il giocatore piace a mister Erra ma prima di trattare per un possibile rinnovo la società vaglierà diversi profili.
Tra questi c’è sicuramente un attaccante proveniente dal settore giovanile di una squadra di serie A con la quale il Catanzaro potrebbe siglare un rapporto di collaborazione.
Dirty soccer nessun indagato del Catanzaro, queste sono cose di cui andar fieri
Quella di Giuseppe Cosentino è una società seria!!!
Catanzaro e’ una piazza importante. La societa’ us e’ una societa’ seria. La curva e’ tra le piu’ rispettate per correttezza e fair play. Tutto perfetto se non fosse per certi isolati cyber tifosi buffoni
ottimi investimenti su calciatori di prospettiva vedi Pasqualoni e il ritorno di Marchi….mi dispiacerebbe veder partite Grandi….e spero sempre che arrivi Esposito dal Crotone si tratterebbe di riqualificando al 100% la retroguardia diventerebbe di granito…
Non prenderei marchi. Pasqualoni, di bari e sabato son tre di esperienza. A destra ci vuole un ragazzin di qualhe vivaio che corre spinto dlla fame di emergere. Non riscaldiamo minestre per carita’. A centrocampo maita, agnello e un altro ragazzino sull,ala. Abbiam bisogno di un cristiani dei temi di Guerini. In attacco cunzi non basta. Ragazzi la B dipenderà esclusivamente da quel numero 9 che prenderemo….dovra’ scaldare gli animi. Altrimenti con un altro razzitti rassegniamoci ad un altro campionato modesto
Datti all’allevamento delle lumache… dai retta a me.
A me razziti piace
Scappa ha casa che c’è la fila coglione fottuto
Ciao bellissimo. Come stai?
Con un portiere come grandi l’accordo bisogna trovarlo a tutti i costi se vogliamo tornare in B. Non commentiamo l’errore di farcelo scappare. Marchi sarebbe un grande acquisto per il centrocampo. Marchi è un professionista serio che la maglia giallorosso l’ha sempre sudata.
Anche quest’anno dal divano di casa?
La famiglia Cosentino mette sul piatto, grazie alle insistenze di Gessica, l’ultimo grande tentativo per la B. La curva dovra’ esserci. I settemila di Melfi dovranno rispondere. Ricordatevi che vedere la partita con mezzi alernativi seduti dal divano di casa quando si abita a 200 metri dallo stadio significa volere la morte del Catanzaro. Significa tradire la societa’. Non basta solo parlare di stadio e container: Gessica non ha bisogno di parole ma di fatti. Gli stranieronellanotte sono i veri traditori della famiglia cosentino.
Abbonati invece di polemizzare.
Ogni tanto cerchi di esaltare gli ubriaconi della curva, ma un conto di quanto sono costati alla società te lo sei mai fatto? quando vado allo stadio e do alla società 120 euro in dieci partite, e all’undicesima faccio scoppiare un mortaretto che è costato anche 2.500 euro, la sai fare questa semplioce operazione?<br />
Sicuramente si sta allestendo una buona difesa, ma GRANDI deve restare, visto ciò che ha fatto l’anno scorso, lui da solo è già mezza squadra e poi è giovane può essere anche un investimento futuro per le casse della squadra.Su CUNZI avrei qualche perplessità in quanto è un 32enne che fa molto fumo e poco arrosto.
Concordo, cunzi magari può servire non deve essere per forza titolare, però serve una punta da doppia cifra e un giovane sempre da doppia cifra anche se segnati in D