CATANZARO â Ogni gara sarà decisiva e Giovanni Catrino avverte la delicatezza del momento: âSperiamo che il ciclo della sfortuna sia terminato a Sora âriferisce lâesterno, che sâallena di buona lena, dopo una settimana di riposo precauzionale- Desidererei essere domenica in campo nellâimportante impegno con il Paternò, pensando alla prossima a Crotone. Da ex, continueranno lì a non riservarmi una buona accoglienza. Lo hanno dimostrato in Coppa Italia, si ripeteranno doppiamente in campionato. Fortunatamente, lâesperienza mâinduce a considerare normali queste reazioni del pubblico. Personalmente, sarò indotto dallâambientazione a dare di più, in una partita da giocarci a viso aperto.â Però, ancora bisogna disputare la determinante gara con il Paternò che, animati da fieri propositi ed impegnati ad evitare lâultimo posto, attraversano, nonostante i risultati contrari, un buon periodo di forma. Sullâopportunità di pensare soprattutto alla prossima, si trova dâaccordo Caterino: âNessuno sottovaluta la delicatezza della gara di domenica. Ci mancherebbe! Mi auguro che i frutti siano, alla fine, corrispondenti allâimpegno ed alla voglia di far bene.â Ieri pomeriggio, intanto, la squadra ha svolto unâamichevole con i dilettanti del Sambiase, che stanno ben figurando nel torneo dâeccellenza e che, anche, contro i giallorossi, hanno dimostrato dâessere ben disposti in campo e sostenuti da ottima condizione atletica. Sotto lâattenta direzione dellâarbitro Bronzino di Catanzaro, i giallorossi, tutti alternati fra i 2 tempi, si sono imposti per 8 a 1, con reti di Corona (2), Ferrigno (2), Dei, De Simone, Morello e Luiso. Più vivace il secondo tempo, come dimostrato dalle ulteriori 6 reti rifilate agli ospiti, anche perchè la formazione appariva più competitiva, mentre quella del Sambiase sâera infoltita di rincalzi. Sâè allenato a parte Milone, mentre non lâha fatto per niente Alfieri, da considerare decisamente tagliato fuori per domenica. Sulel sue condizione, questâultimo ha così dichiarato: âPurtroppo, sono stato fermo tutta la precedente settimana ed allâinizio di questa, il presidente Parente, in versione di medico, mi ha prescritto lâultimo trattamento di onde dâurto. Comunque, va già meglio ed il dolore sta diminuendo. Mi conoscete e sapete quanto stia, in questa situazione, soffrendo da tutti i punti di vista.â Il regista preferisce non formulare ipotesi sul suo impiego e così continua: âAncora ce la possiamo benissimo fare a raggiungere il primo posto, senza dipendere dai risultati delle altre. Però, siamo proprio agli sgoccioli, nel senso che mancano 11 partite appena. Con il distacco che abbiamo in classifica, queste gare sono sufficienti a recuperare a suon di vittorie. Dipende dalla nostra capacità di continuare a stare uniti, di lasciar fare allâallenatore senza minimamente interferire, di dare il massimo in qualsiasi momento della gara, di stare attenti attraverso la concentrazione e la semplicità , di andare al di là della soglia della fatica e, nel mio caso, del dolore.â
Salvatore Blasco