“Un risultato straordinario che nessuno, nemmeno il più ottimista, si aspettava. Salvato in extremis un finanziamento compromesso da scelte errate e indagini giudiziarie, siamo riusciti ad avviare l’appalto di un’opera che unita alla realizzazione del porto, risulterà strategica e fondamentale sia per lo sviluppo del quartiere turistico di Lido che di quello dell’intera Città.
E’ stato un lavoro difficile, delicato, lastricato di ostacoli. Ma l’importante è che oggi il Polo fieristico-espositivo diventa finalmente realtà”.
Così il sindaco Sergio Abramo ha commentato, con soddisfazione, la pubblicazione del bando di gara per la realizzazione del Polo fieristico -espositivo nell’area dell’Arena “Magna Graecia” a Lido.
Il bando di gara è stato pubblicato dalla Stazione unica appaltante comunale diretta da Giuseppe Arnò, all’albo pretorio e sul sito del comune all’indirizzo www.comunecatanzaro.it, le offerte dovranno pervenire all’ufficio protocollo – settore affari generali, Stazione unica appaltante comunale entro le ore 12 del prossimo 30 giugno.
La documentazione sarà aperta nella prima seduta della commissione giudicatrice fissata per il prossimo 6 luglio alle ore 9,30. L’importo a base di gara è di 3.649.566 euro iva esclusa.
L’intervento prevede la realizzazione di una struttura coperta, in grado di accogliere i servizi relativi all’ente fiera, la rifunzionalizzazione di un corpo destinato ai servizi, la riqualificazione delle aree esterne, l’ampliamento del parcheggio, nonché il miglioramento e la messa in sicurezza della viabilità interna e degli accessi.
Il corpo di fabbrica esistente, posto sul lato sud, ospiterà invece i locali destinati a biglietteria e servizi. Concettualmente pensata come un “guscio”, la struttura principale sarà collocata all’interno dell’attuale spazio destinato al pubblico, in posizione prospiciente l’ingresso all’area. Presenterà un impianto planimetrico di forma compatta e tondeggiante, di circa 60 metri di larghezza e 82 di lunghezza, con una superficie coperta di circa 5.000 mq.
La struttura si caratterizza per il profilo curvilineo sia lungo la direttrice longitudinale che trasversale, e sarà realizzata in travi reticolari spaziali e pilastri di acciaio. Per la copertura si è invece pensato a una pannellatura continua in lamiera di acciaio tipo sandwich, al fine di assolvere le funzioni di isolamento, materiale che, prolungandosi sui lati lunghi della costruzione, conferirà un effetto di continuità formale che meglio rimanda all’idea del guscio. Per le testate si è invece pensato a vetrate di tipo continuo, con sistema di apertura tale da consentire di ottenere l’effetto “tutto aperto”; questo espediente assicura la flessibilità funzionale del manufatto che, in determinati periodi dell’anno, potrà assolvere le funzioni di una vera e propria galleria espositiva.
All’interno, sono state previste tre diverse zone destinate ai seguenti servizi: area reception e guardaroba, area segreteria e sala stampa con sistema di acces point per collegamento internet, area destinata a congressi, area destinata ad accogliere gli stand, che sono stati progettati con uno schema del tipo modulare, al fine di assolvere alle diverse necessità. Infine, è stata predisposta una zona dove verrà collocata l’area bar.
Il corpo destinato ai servizi igienici è quello già esistente collocato sul lato nord dell’area e che si sviluppa a unico piano fuori terra. Oltre ad ospitare i servizi igienici, alcuni locali saranno destinati a funzioni amministrative e uffici. L’area esterna, prospiciente su Via Stretto Antico, sarà invece destinata a parcheggi, viabilità pedonale e carrabile, spazi a verde. Particolare cura è stata posta al sistema di accessi e delle uscite, con la disposizione di passaggi di sicurezza in grado di assicurare il rapido deflusso del pubblico.
Tutta l’area esterna, destinata a ingresso e parcheggio è stata completamente riprogettata, prevedendo la riqualificazione delle stesse aree, l’ampliamento del parcheggio, nonché il miglioramento e la messa i sicurezza della viabilità interna e degli accessi. I nuovi parcheggi sono in totale cinque.
Tre di questi sono destinati al pubblico per un complessivo di circa 350 posti auto. All’interno di ogni parcheggio sono stati previsti i posti destinati alle persone con ridotte capacita motorie, per un complessivo di 23 posti auto. I restanti due parcheggi, sono destinati esclusivamente agli addetti ai lavori. Anche il nuovo accesso dell’area è stato riprogettato, riorganizzando le aree prospicienti le strade di accesso e la vicina stazione ferroviaria
“L’impostazione progettuale – ha spiegato il sindaco Abramo – è scaturita dalla volontà di creare un centro espositivo -fieristico flessibile e capace di contenere manifestazioni di genere diverso o complementari. L’ubicazione scelta per questa importante infrastrutture creerà una forte integrazione con l’ambiente circostante e sarà momento anche di riqualificazione di una porzione di territorio urbano, di un quartiere a vocazione turistica.
La progettazione, infatti – ha concluso Abramo – è stata impostata non solo sotto il profilo edilizio, ma anche sotto quello della riqualificazione socio-ambientale, programmando un intervento coordinato di spazi aperti e percorsi connettivi, per attivare un processo di trasformazione della qualità di vita generale nel territorio di Catanzaro”.
Mò vidimu quandu parono i lavori e quando verrà completato