Gessica Cosentino e Carmelo Moro hanno assistito all’ultimo allenamento delle Aquile, prima della sfida in programma domani, sabato 8 aprile alle 16:30 al “Nicola Ceravolo” contro la Paganese di Grassadonia, valida per la trentesima giornata di ritorno della Lega Pro girone C.
Sugli spalti del “Gullì” hanno assistito alla rifinitura guidata da mister Erra, gli allievi del corso per allenatori organizzato dall’Associazione Italiana Allenatori Calcio Regione Calabria.
Dopo il torello, mentre i portieri svolgevano il loro allenamento a parte, il preparatore atletico Raione ha fatto svolgere dieci minuti circa di riscaldamento.
In seguito il mister ha formato due squadre e ha dato il via a una serie di partitelle iniziando prima a pallamano e poi a tocchi liberi di circa quindici minuti. L’allenamento è stato intervallato da esercizi di stretching e di rapidità con sprint e partenza da diverse posizioni.
Le situazioni a palla inattiva, sia per la fase difensiva che per quella offensiva, hanno concluso la rifinitura.
Come giocherà domani il Catanzaro? Erra, nella consueta conferenza stampa è rimasto abbastanza abbottonato.
Alle classiche dichiarazioni di rito, cioè che il Catanzaro dovrà scendere in campo con la massima concentrazione per conseguire la vittoria, ha fatto intendere, almeno per quello che si è visto nella rifinitura, la conferma del 4-3-3.
L’unica variazione rispetto alla formazione che ha impattato a Messina, potrebbe essere l’inserimento di Patti dall’inizio in luogo di Orchi.
Nel centrocampo, Olivera, autore del goal di domenica, appare favorito su Foresta. Calvarese, invece, ha recuperato e dovrebbe accomodarsi in panchina.
La Paganese è partita oggi alla volta della Calabria con 23 elementi e fra i convocati non ci sono gli attaccanti Vella e Caccavallo, entrambi acciaccati.
Salvatore Ferragina
