Consueta conferenza stampa della vigilia quella andata in scena nel primo pomeriggio presso la sala stampa del PoliGiovino.
Dieci minuti intensi, privi di retorica o giri di parole. «Abbiamo un solo risultato, inutile negarlo. Conta solo vincere».
Va dritto al sodo mister Erra. Non potrebbe altrimenti dopo le sberle di Lecce e la vittoria che manca da ben 11 turni. «Abbiamo incontrato avversari di tutto rispetto ma da domani in poi dobbiamo riprendere la strada smarrita. L’aspettativa del risultato dev’esserci, guai se non ci fosse, anche perché una mancata vittoria domani ci metterebbe in una condizione drammatica, sportivamente parlando. Non voglio ansia né frenesia. Mi aspetto solo estrema determinazione dai ragazzi».
Tra il Catanzaro e i tre punti c’è però la statistica. Quello delle aquile, infatti, è il secondo peggior attacco del torneo. La maglia nera tocca proprio alla Lupa Castelli Romani.
«Effettivamente mi aspettavo qualcosa in più dagli attaccanti ma adesso dobbiamo resettare e ripartire da zero».
Esatto, ripartire. Per farlo il tecnico probabilmente cambierà qualcosa nel modulo e negli uomini. «In passato abbiamo giocato col 4-3-3 quando avevamo giocatori adatti, perché sia Agnello che Giampà avevano le caratteristiche di inserimento senza palla che sono valsi due gol a testa. Ad un certo punto abbiamo cambiato per giocare con due attaccanti vicini. Ma quando la cosa non funziona si infoltisce il centrocampo».
Si parla inevitabilmente di salvezza e del cammino che attende i giallorossi fino alla fine del torneo. «Non ci sono alibi, non ce ne sono mai stati. Dobbiamo giocare con la mente serena e un atteggiamento diverso. Abbiamo sette partite durante la quali sappiamo di poter raggiungere la salvezza. Sarà difficile ma è alla nostra portata. Credo che lo scenario in classifica potrebbe cambiare visti i molti scontri diretti, ma la quota salvezza resta fissata a non meno di 39 punti. In sostanza non abbiamo più margini di errori».
Inevitabile la domanda sui rapporto con la società. «La sento vicina – risponde Erra- soprattutto il presidente. Poi è normale che l’allenatore sia sotto i riflettori quando non si vince da tanto tempo, ma la vivo con tranquillità affrontando una partita per volta».
Sulle scelte di domani il tecnico sembra quasi rassegnato. «Saranno più o meno sono sempre quelle. Tutti hanno avuto la possibilità di scendere in campo e mettersi in mostra. Se ci troviamo in questa condizione è chiaro che si poteva fare meglio, ma credo che alla fine, i valori di una squadra emergano. Nel breve periodo è più facile mettere una pezza e mascherarsi. Quando poi la forbice si allarga, le magagne vengono fuori».
Insomma, mai come stavolta, serve una vittoria per riportare il sereno e guardare con un minimo di fiducia ai prossimi delicati impegni.
Al termine della conferenza stampa, la squadra ha svolto un lavoro sulla velocità agli ordini del prof. Raione, per poi concludere con una serie di esercitazioni tattiche sotto lo sguardo di mister Erra. Una partitella a campo ridotto ha chiuso il pomeriggio.
Dopo la seduta di rifinitura, il tecnico ha convocato i seguenti 22 calciatori: Agnello, Agodirin, Barillari, Bernardi, Calvarese, Caruso, Caselli, Firenze, Foresta, Fulco, Garufi, Grandi, Maita, Mancuso, Patti, Olivera, Orchi, Razzitti, Ricci, Scuffia, Squillace e Vitale.
Bravo mister!!!!!<br />
Forza aquile!!!!
BASTANO TRE VITTORIE DI FILE..CI VUOLE UNO SCATTO D’ORGOGLIO SVEGLIAAAAAAAAAAAA
il catania gioca il derby col messina poi va a foggia,e noi a messina si puo fare
Un 4-0 sarebbe gradito! forza ragazzi
mister da quando ti hanno rinnovato il contratto non vinci più…complimenti
Io riprendersi brevi
Spero sia una battuta, non ricordo una squadra più discontinua della sua….
Spero sia una battuta, non ricordo una squadra più discontinua della sua….
Ma dai. Era un grande. Straniero lo ha definito il piu grande. Ecstraniero ne capisce di calciatori e allenatori
Se uno è come la farina doppio zero.<br />
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.aveva una corazzata e giocava con russotto terzino
Ah ah grande Aeffe
Questi c’è ne fanno 3.
Forza grande cuore Giallorosso, forza ragazzi date una bella soddisfazione a questo grande Mister. Forza Mister spero tanto che rimarrai con noi anche se non ci credo più. Oggi tutti al Ceravolo giocano i Giallorossi.
Quando scrive cip risponde ciop, venite allo stadio invece di stare davanti al PC
Oggi potrebbero cadere monopoli e juvestabia. ..per cui non posso assolutamente pensare che la vittoria debba sfuggirci. ….Forza Aquile…..ah volevo aprire una parentesi. ..gira un post su Facebook dove si invita a cliccare mi piace sulla curva del Catanzaro perché sembrerebbe una delle curve più belle d Italia. …con una foto chiaramente bella ma non di oggi….cari tifosi io ho messo mi piace perché è la mia curva ma volevo dirvi che negli anni 80 ci fu un concorso alla domenica sportiva " vota la squadra del cuore IP" bene un benzinaio di Botricello compilo’ migliaia di schede e il Botricello arrivò tra le prime 10 se ne parlo’ alla ds. ..non per questo è una delle squadre più tifate d Italia. …per cui caliamoci nella realtà che ci dice che intanto è mezza curva e di questa mezza sono pieni solo due gradoni…..cerchiamo di stare vicini alla maglia se non vogliamo stare vicini alla squadra e società dimostrando oggi che siamo una tifoseria più di quello che abbiamo dimostrato ieri ….che rimarrà storia ma purtroppo non ci salverà. ……caliamoci nella parte della situazione disperata e ne verremo fuori…..un abbraccio ai veri tifosi e fratelli giallorosso che in questo momento come me pensano che oggi vinceremo il monopoli stabia e Catania perdono e x una settimana almeno ci sentiremo un pochino meno incasinati