Sarà un Catanzaro incerottato quello che domenica alle 17:30 sfiderà il Benevento fra le mura amiche. Alle assenze certe dei difensori Moi e Patti, fortunatamente non si sono aggiunte quelle di altri giocatori, infatti, dopo il riposo precauzionale di ieri, sia Squillace che Maita sono tornati disponibili.
Fra i disponibili dovrebbero esserci sia Foresta che Garufi, anche se quest’ultimo ha subito una lieve botta che non desta preoccupazioni.
Come abbiamo scritto ieri, per Moi si attende l’esito della risonanza e la diagnosi che stilerà il Prof. De Santis, dello staff medico del Catanzaro. Il fastidio al polpaccio di Patti è diminuito sensibilmente e dalla settimana prossima si allenerà con il gruppo e si vedrà se potrà essere disponibile per la prima delle prossime due trasferte.
Il 4-4-2 che Erra probabilmente schiererà contro i giallorossi sanniti, sulla base d quanto visto negli allenamenti settimanali è ancora difficile da decifrare.
Davanti a Grandi la coppia centrale sarà formata da Ricci e Orchi, qualche dubbio rimane sulla scelta dei due terzini perché con la disponibilità di Bernardi e Calvarese, e con la rosa risicata in alcuni ruoli, Calvarese potrebbe giocare da terzino destro con Bernardi dieci metri più avanti.
Un’altra soluzione potrebbe essere con l’ex cosentino a destra nel suo ruolo naturale e Calvarese a sinistra, ruolo che occupò in alcune partite sotto la guida di mister Brevi; in questo caso ad essere spostato più avanti sarebbe Squillace.
Nel mezzo non dovrebbero esserci dubbi, due posti sono di Maita e Agnello, mentre sulle corsie esterne bisognerà attendere la discesa della squadra in campo per capire chi giocherà, tenendo conto anche di Olivera che è fra i disponibili.
In avanti l’attaccante Razzitti dovrebbe essere supportato da Agodirin che dovrebbe vincere il ballottaggio con Firenze.
Nel pomeriggio di sabato la squadra al Poligiovino svolgerà la rifinitura ed Erra prima della seduta terrà la sua abituale conferenza stampa e vedremo se si riuscirà a capire come intende affrontare la capolista Benevento e il 3-4-3 di mister Auteri.
Una nota curiosa e di statistica.
L’ex allenatore giallorosso Auteri è stato l’allenatore di mister Erra in quel di Martina nella stagione 2003/2004.
Entrambi affrontarono il Catanzaro, perdendo 2 a 0 all’andata al “Ceravolo” e vincendo poi con lo stesso identico risultato al ritorno.
Erra (di spalle nella foto) era uno dei difensori dei biancozzzurri e giocò entrambe le partite da titolare.
Salvatore Ferragina
Stranie’ ma non avevi detto che avevi chiesto un difensore sinistro ed era arrivato quello giusto. Avevi chiesto due centrocampisti ed erano arrivar quelli giusti. Mancava l attaccante scansafatiche per volare……ah ah buffone incompetente. Ca atrica va si vola
Patti stava giocando benissimo! Con il suo innesto e con il conseguente spostamento di squillace sulla fascia sinistra di centrocampo l’intero corridoio ne ha tratto giovamento. Per completare l’opera serviva un’ ala sx all’altezza. Firenze: non è proprio cosa tua!!! Stesso discorso vale per la fascia dx: ottimo calvarese ottimo bernardi serviva un’ala dx all’altezza! Agodirin sparisci! E poi serviva un attaccante scansafatiche. Per non parlare dello stadio e dei container arruginiti privi di una tettoia. Sentiamo la mancanza di Giampà! Olivera: vattene!!!
Questa volta concordo, se ci salviamo bastano pochi giocatori per avere una squadra da promozione, 4 giocatori ma devono essere di qualità superiore, però devono rimanere grandi e razziti
Speriamo nella partita della vita da parte di ricci e orchi, oliveira mi ha deluso, facci ricredere! Speriamo che non ci annullino un altro gol
Da TUTTOLEGAPRO sembrerebbe che per MOI non c’è molto da fare. Rottura legamento crociato, campionato finito. Urge un altro centrale di grande personalità ed esperienza. Si potrebbe attingere tra gli svincolati (Diamoutene !?) o all’estero come hanno già fatto altre squadre messe male in classifica anche peggio di noi.
Certo che in un ballottaggio Agodirin-Firenze ci sta tutto il senso della nostra stagione…
Chi piu’ spende meno spende. Senza moi e alle condizioni attuali non sara’ facile evitare la D. E li sara’ una batosta per tutti compresa la societa. Buttate fuori i leccapiedi come straniero. Quando c e da dar pressioni sugli addetti ai lavori anche con contestazione allo stadio va fatta altimemti ci troviamo coai. Buttate fuori questa gramigna
Maita terzo centrale difensivo contro il Benevento. Altrimenti ne prendiamo 8
Che sfiga!!!! Moi mi piaceva come uomo e come giocatore, gravissima perdita
Guarda che non è mica morto.
Calcisticamente quasi, anche se naturalmente spero che si riprenda al 100%
Ora non ci resta che ammirare le gesta di orchi ricci e caselli.
Incredibile Gabriele: per 4 anni non ha fatto altro che contestare il Catanzaro che lottava per la promozione e adesso che le aquile sono con un piede in serie D soddisfatto va a mangiare il gelato.