Partita bloccata per mezzora. Il Foggia prova a far la gara ed assedia la meta’ campo giallorossa ma quasi mai impensierisce Grandi. I ragazzi di Erra ripartono in contropiede con azioni di allegerimento.
Alla mezzora circa accede di tutto. Azione di attacco del Catanzaro sulla destra Bernardi salta l’uomo e sta per entrare in area ma viene falciato, l’arbitro insipegabilmente lascia correre ed il Foggia riparte in contropiede 5 contro 4, ed al termine di un’azione convulsa in area Sarno (29′) indisturbato puo’ depositare in rete. Intanto sull’altro fronte Bernardi ha reagito al fallo subito, ed solerte guardalinee (ma prima dov’era?) richiama l’attenzione dell’arbitro che tira fuori il cartellino rosso.
Catanzaro in dieci e sotto di un gol.
Giampa’ manca il gol del pari con Narciso che devia il colpo di testa ravvicinato del Capitano giallorosso, ma le emozioni non mancano quando il pessimo arbitro Di Ruberto di Nocera Inferiore in fase chiaramente compensativa, su segnalazione del guardalinee (ma lui dov’era?) espelle Floriano reo di aver rifilato una gomitata a Calvarese che era intanto subentrato a Firenze per far fronte all’espulsione di Bernardo.
Red
presidè ma s’indavannu sti pedi musci….