SANREMO: La Calabria in prima fila

Un’anteprima enogastronomica di portata tutta calabrese ha fatto da prologo alla 54/ma edizione del Festival della canzone italiana, che da martedì a sabato animerà Sanremo oltre che le case di tanti appassionati cultori della musica leggera. Le telecamere di Raiuno hanno ripreso ai fornelli tre testimonial, Matilde Brandi, Benedetta Massola e Valentina Pace impegnate nella preparazione di alcuni piatti tipici regionali. Così le “scilatelle” con i funghi e i lombetti di agnellino di Molarotta hanno subito conquistato il palato delle dive e raccolto il consenso dei tanti giornalisti e cineoperatori presenti. Tra i sapori mediterranei della tavola imbandita a Sanremo, anche zeppole e turdilli, formaggi, arance e clementine. L’ obiettivo è quello di far conoscere insieme alle bellezze naturali ed artistiche della Calabria anche la produzione agricola e culinaria tradizionale, centrata sulla qualità e sul gusto. La vetrina di Sanremo – fa sapere una nota diffusa dal portavoce della presidenza regionale – per il terzo anno consecutivo permette di far parlare l’altra Calabria: quella che produce e si impegna, che lavora sodo la terra e raccoglie i frutti. Così a conferma della simpatia e dell’ attenzione verso l’ enogastronomia regionale, le telecamere Rai, Mediaset e altre tv nazionali e locali, oltre che gli inviati della carta stampata, hanno brindato e gustato i piatti preparati dall’ Arssa (Agenzia regionale per lo sviluppo ed i servizi in agricoltura). “Calabria, che delizia” rientra nella manifestazione promossa quest’anno dall’ Assessorato all’Agricoltura della Regione Calabria, che ha come slogan “Dai fiori agli agrumi” che darà spazio, oltre che ai prodotti enogastronomici, anche all’arte e ai costumi tradizionali, con una presentazione di manufatti ed arnesi, di abiti e gioielli dell’arte orafa regionale. (CNN 01.03.2004)