Era ricercato dal 12 gennaio scorso ma ieri sera, sentendosi braccato, si è costituito ed è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Gagliano.
Si è conclusa così l’irreperibilità di Alessandro Bevilacqua, catanzarese 33enne, che, sottoposto sin dal 28 gennaio 2015 alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di Catanzaro per tre anni, gravata da molteplici prescrizioni tra cui la permanenza notturna presso il Centro Calabrese di Solidarietà “Villa Samuele” ubicato in Contrada Cuturelle del quartiere Gagliano di Catanzaro, nella serata del 12 gennaio scorso non avrebbe fatto rientro presso il suddetto centro, rendendosi irreperibile.
Da allora i Carabinieri della Stazione di Gagliano, coadiuvati dai colleghi di tutto il capoluogo, hanno avviato una vera e propria caccia all’uomo durante la quale, in ben due occasioni, l’uomo sarebbe stato rintracciato nel quartiere Santa Maria ma sarebbe riuscito a darsi alla fuga e a far perdere le proprie tracce dopo un breve inseguimento.
La fuga del ricercato ha avuto tuttavia le ore contate e così l’uomo si è costituito presso la Compagnia Carabinieri di Viale Trieste, venendo poi preso in consegna dagli altri militari della Stazione Carabinieri di Gagliano.
All’uomo, che è stato posto agli arresti domiciliari in Traversa Isonzo in attesa dell’udienza di convalida di domani, verrà contestato il reato di violazione degli obblighi della sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza, nonché quello di resistenza a Pubblico Ufficiale.