“Lo spirito che ci muove e che ormai da due anni ci vede impegnati per la città di Catanzaro è quello di dare una visione altra dei luoghi esistenti. Un’azione che colpisce la città nella sua interezza, dalle periferie attraverso opere d’arte urbana che si pongono come avanguardia nel muralismo contemporaneo, fino alle iniziative nel centro storico, volte a creare nuove visioni possibili degli spazi chiusi o abbandonati.
Dal 19 dicembre al 2 gennaio riapriremo le porte di Palazzo Fazzari, uno dei simboli più rappresentativi della città e del suo centro storico, realizzato nel 1874 su disegno dell’architetto fiorentino Federico Andreotti.
Il piano nobile del Palazzo riaprirà le sue sale per ospitare Eterotopia – Linguaggi Ultra Contemporanei, progetto presentato lo scorso settembre all’Ex Dogana San Lorenzo di Roma e che ha coinvolto artisti come Borondo, Canemorto, Sbagliato, Edoardo Tresoldi e Jacopo Mandich. Gli stessi artisti che dal complesso industriale grigio ed asettico della dogana romana saranno chiamati a confrontarsi con l’ex residenza nobiliare catanzarese.
Un laboratorio di sviluppo della creatività nei bambini, dal titolo “Luce alle ombre”, a cura di Alessandro Badolato, è già attivo in questi giorni per produrre immagini, metafore e racconti a partire dallo studio delle ombre, che come poco altro riescono a creare suggestioni ed aperture inattese.
Al piano terra, in uno spazio attivo anni fa proprio come galleria d’arte, saranno invece esposte le opere pittoriche di Alejandro Garcia, reduce dall’esposizione alla Bienal de La Habana, la videoart di Ehab H.A. Kher, videomaker e vj israeliano che vanta diverse partecipazioni a rassegne e festival nazionali, People from Altrove di Angelo Jaroszuk Bogasz, tra i più importanti fotografi di arte urbana in Italia, e i ritratti del primo set fotografico, allestito esattamente un anno fa, del progetto myOne di Matteo Sainato e Katianna Tallarico.
All’interno della manifestazione anche un dibattito sulla storia della città a cura di Mirabilia, 4 set di musica elettronica, proiezioni di documentari sull’arte urbana e un evento all’aperto: “Resistenze Gastofoniche Viaggianti” di Coltivatori di Musica di Belmonte Calabro.
La manifestazione chiuderà con un evento speciale che coniuga danza contemporanea, teatro e autoproduzione musicale a cura di eccellenze catanzaresi come Paola D’Angelo, Claudio Costantino, Mauro Lamanna e Alessandro Nania.
Le porte saranno riaperte, i salotti ancora pervasi da arte e contemporaneità.
Bentornata a Palazzo, Catanzaro.”
Programma completo
sabato 19 dicembre
h 19.00 | Concerto inaugurale
h 19.30 | Apertura al pubblico delle mostre “Eterotopia – Linguaggi Ultra Contemporanei” e Spazio ALT!rove
a seguire dj set Giuseppe Il Marinaio Mancuso
domenica 20 dicembre
h 18.30 | Proiezione del film documentario “Domani Vegnu”, diretto da The Blind Eye Factory e prodotto da ALT!rove.
h 19.00 | Proiezione del film “Amo-Te Lisboa: an ignominious street art movie”, diretto da Canemorto & ISO3200.
mercoledì 23 dicembre
h 18:00 | Apertura esposizione del laboratorio creativo per bambini “Luce alle ombre” a cura di Alessandro Badolato
h 19:00 | Live set di Luca Gentile
h 22:30 | Dj set Roberto Vagliolise
lunedì 28 dicembre
Piazza Grimaldi, Catanzaro.
h 20:00 | Resistenza Gastrofonica Viaggiante w/ Donna Camillo dj set. Progetto di Paola Scialis e Stefano Cuzzocrea di Coltivatori di Musica.
martedì 29 dicembre
h 19:00 | Talk pubblico “Catanzaro città fortezza”. A cura dell’Ass. Cult. Mirabilia
mercoledì 30 dicembre
h 19:00 | Live set di Attilio Novellino
h 22:30 | Dj set Paolo Tocci
sabato 2 gennaio
h 19:00 | Performance di danza contemporanea, musica e teatro, a cura di Claudio Costantino, con Paola D’angelo, Mauro Lamanna e Alessandro Nania.