Il Catanzaro conquista in trasferta il sesto risultato utile consecutivo e puntella la classifica in attesa del mercato di riparazione.
Gli uomini di mister Erra hanno offerto una prestazione double face con un primo tempo di livello che ha portato al momentaneo vantaggio griffato dall’ottimo Agnello e un secondo tempo in ombra.
Atteggiamento? Condizione fisica? L’importante è stato limitare i danni e portare a casa un punto di platino anche grazie al portierone Grandi (di nome e di fatto). Il Monopoli non era avversario facile da affrontare e lo ha sperimentato nel precedente turno di campionato anche la capolista Casertana.
Mister Erra ha ottenuto il massimo grazie ad un gruppo veramente solido e gestito magistralmente. Un bottino, quello conquistato dal tecnico di origine salernitana, che nessuno ma proprio nessuno avrebbe solo immaginato quando le Aquile viaggiavano in fondo alla graduatoria.
Una metamorfosi esponenziale che dovrebbe far riflettere la società. Se si vogliono raggiungere determinati obiettivi e si ha l’arguzia nonché la fortuna di scegliere la persona giusta, il tutto dovrebbe essere colto al volo per iniziare a costruire seriamente il futuro.
Futuro in tempi brevi o futuro con riferimento ad altri? Se Erra è riuscito a resuscitare tutti gli elementi a propria disposizione ereditando risorse umane in base ad altrui scelte, cosa sarebbe capace di fare se Giuseppe Cosentino puntellasse l’organico nei reparti in cui occorrono rinforzi?
È giusto volare basso e non pressare su quelle motivazioni che ci sono tutte e sono riaffiorate anche se è bene celarle al momento, ma tentare l’impossibile (senza proferir verbo ad alta voce) non nuocerebbe a nessuno.
Il calcio possiede un’antologia che prevede determinati scenari e quello che poche settimane addietro sembrava impossibile si potrebbe avverare a patto che si inizi a serbare solo nel proprio animo un determinato traguardo.
La compattezza del gruppo ha impressionato tutti gli addetti ai lavori a cominciare proprio dagli avversari. In
sala stampa il mister biancoverde Tangorra l’ha rimarcato più volte: ”Il Catanzaro ha valori importanti per la categoria, la conosce, è una squadra esperta, che lotta, si aiuta e questo tante volte sopperisce ad alcune mancanze”…ad alcune mancanze! E se queste “mancanze” fossero corrette per tempo? Perché vietarselo?
Ovviamente nulla è scontato. Il mercato invernale darà molte risposte su obiettivi attuali, futuri e soprattutto (quello che più conta) riguardo agli intendimenti societari. Ma a chi scrive, piace (patologicamente) pensare sempre in positivo.
Certo è che un grande aiuto in un momento di scelte come quello attuale, potrebbero darlo proprio i tifosi che peraltro erano presenti anche a Monopoli nella freddissima serata di sabato. Quello che più conterà sarà il ritorno delle presenze al “Nicola Ceravolo” e non solo per incoraggiare gli undici in campo, quanto la società che potrebbe fare determinati passi decisivi in una certa direzione.
L’Ischia è alle porte e l’incontro tra le mura amiche potrebbe portare ulteriore fieno in cascina, ma mai sottostimare l’avversario. Come tutte le altre gare si tratterà di una partita dura con gli uomini di Luigi Rapullino che all’”Enzo Mazzella” hanno rimediato ben cinque gol dal Matera e non vestiranno tanto facilmente le vesti della vittima sacrificale.
Sono proprio queste le gare più difficili che nascondono insidie di vario genere. Le basi per costruire ci sono tutte e oltre all’aspetto prettamente qualitativo, quello che più impressiona in positivo è quello umano (che non guasta mai). Erra ha ottimizzato le risorse a propria disposizione, ma anche a Monopoli (risultato a parte) la seconda frazione di gara sottotono è da imputare ad una rosa risicata che andrà assolutamente implementata in ogni reparto.
Il mister dal suo arrivo ha fatto miracoli ma è evidente che si dovrà intervenire in sede di mercato. Al quesito post gara, con riferimento ai reparti da rinforzare, il mister è stato molto diplomatico: ”Le considerazioni sul mercato le faremo dopo la partita interna con l’Ischia. Durante le festività ci incontreremo col Presidente e il Direttore”. Se dovessero arrivare i tre punti contro l’Ischia anche la predisposizione a scenari di mercato importanti potrebbero allettare la proprietà e portarla a pensare che “tentar non nuocerebbe”. Avanti Aquile!
Giuseppe Mangialavori
Per tentare ci vogliono i danari. Dalla politica non ne arrivano. Dall’imprenditoria neanche. Ma soprattutto non arrivano da chi preferisce il divano alla ovest…sono questi ultimi i peggiori detrattori,distruttori e traditori della societa’
bravo, ottima analisi…aggiungo quelli che espongono cartelli antisocietari, quando servirebbe fare entusiasmare il presidente, anzichè deprimerlo…
Mi sembrano marziani o tifosi di altre squadre, la realtà è nota a tutti noi tifosi
caro aquila non sono ne’ marziani ne tifosi di altre squadre ma solo ridicoli da evitare………
Ma soprattutto i veri detrattori sono coloro i quali esplodono petardi, procurando un danno economico alla società, e coloro i quali fanno finta di non vedere.
Bisogna stare attenti a non rovinare un gruppo così affiatato gli acquisti devono essere di qualità e non molti, il calcio è un gioco di squadra
Stranieroooooooooo, come siamo messi a MANICI?
Vorresti già mettere erra sul banco degli imputati e richiamare D’Urso? Guarda che stavolta te lo tieni veramente fino a giugno…
Io sul banco degli imputati ci metto solamente chi ha allestito sta squadra e nessun’altro. Caro straniero, vedi, io a differenza di te sto dicendo le stesse cose fin dall’inizio del campionato, cioè: A SQUATRA UNBALA.
Sì sì lo sappiamo. Da cinque anni sempre lo stesso ritornello: prima cozza, poi D’Addario, poi brevi poi Moriero, poi Sanderra, poi D’Urso di cui avevi detto un sacco di bene, e ora erra senza dimenticare cosentino ortoli e Donnarumma. Fai ridere i polli. Persino Giove1966 ha smesso di rispondere alle tue provocazioni. Goditi il Crotone!
Comunque sempre grande Andrea russotto peccato non averlo a Catanzaro
E intanto il CROTONE fila verso la serie A.
E vatti a vedere il Crotone.
Io mi vedo il Catanzaro però bisogna prendere atto che il Crotone è una squadra di calcio COME SI DEVE. E a me da Calabrese la cosa mi fa piacere, non c’entra niente con il tifare sempre e comunque CATANZARO.
Anche io sono contento per il Crotone! Se lo merita la città, se lo merita la provincia, se lo merita il comune e gli imprenditori che c’hanno creduto, se lo merita l’intera piazza che ha dimostrato negli anni di essere di categoria superiore e lo merita la Calabria. Resto però della convinzione che fino a quando ci saranno tifosi come te e come giove1966 saremo condannati a giocare ai limiti del calcio dilettantistico all’interno di uno stadio monco. Goditi il Crotone forse imparerai qualcosa!
Quando eravamo tutti come me calpestavamo i campi della serie A in alternanza con la B ora che ci sei tu caro straniero, non riusciamo ad uscire dalla lega pro, anzi, si rischia.
Gabrie’, ti ricordi quando qualche mese fa in piena contestazione al presidente chiedevi a me e a tutti i tifosi giallorossi 2000 euro? Cosa volevi fare il presidente con i miei soldi? Persino Giove1966 pur sostenendoti nella contestazione non è caduto nel tranello.
Io non li volevo, ho detto, che sarei stato il primo a darli. Come al solito capisci quello che vuoi.
Avevo gia’ preso atto delle tue elucubrazioni mentali post post partita ma solo xke’ tiri in ballo continuamente il mio nick al martedi’ ti comunico che il sottoscritto partecipa attivamente alle casse societarie acquistando il biglietto mentre tu dal comodo divano di casa tua segui su Sportube il Catanzaro e tutti i gironi di Lega Pro dispensando consigli x gli acquisti x il nostro Presidente<br />
Ma forse ti ricordo che dispensavi anche buoni consigli al presidente con la mitica citazione "Presidente indietro tutta"<br />
Ora deciditi una volta presidente indietro tutta un altra chiavi al sindaco a giugno, Un altra D Urso fino a giugno ora sei controcorrente, presidente avanti tutta, Erra un mago, news sugli acquisti di gennaio<br />
Sinceramente non riesco piu a seguirti mi fai venira u mala e capu, sei peggio di mia moglie che mi dice oggi mangiamo spaghetti al pomodoro e poi mi ritrovo il minestrone a tavola….e gli spaghetti al pomodoro moglie mia???<br />
oh scusa avevo dimenticato che non avevo spaghetti!!!!<br />
Straniero fatti curare ma da uno bravo perfavore<br />
E visto che ci sei fai un salto dietro i distinti e vedi a che punto sono i lavori della palazzina, caso mai ho gia'<br />
Pronto il progetto x lo stadio fuori citta’ da 50000 posti!!!-:))<br />
Lasciala!!!
Era pura retorica, idiota…semplice sarcasmo x definire quando una persona parla ma non sa quel che dice nel tuo caso scrive ma avra’ sicuramente la tastiera automatica, cioe’ si muove x cazzi suoi!!!
Pure tua moglie sei arrivato a contestare…
Povero imbecille….
La contestazione nel sangue. Tutto sto casino per un mancato piatto di spaghetti al pomodorino fresco.
Povero mentecatto….
Con te l Alzheimer ha trovato la strada in discesa…non c e’ stato bisogno manco d arrivare alla soglia della vecchiaia perche’ t ha beccato parecchi prima….<br />
Oserei parlare di demenza infantile piuttosto che di quella senile
Povero straniero……… Non sa più che dire.
Adesso parla di pomodorini freschi. hahahahahaha.
Ma da dove sbuca so straniero?
Quando ero piccolo mia madre mi diceva, attento agli stranieri.
intanto il crotone fila verso la A ,,,,e sicuramente qualche pseudo tifoso del cz non vede l ora cosi potra’ finalmente vedersi le sue amate inter juve milan etc dal vivo anziche’ dalla poltrona ,,,,,,bello cosi almeno contiamo i veri tifosi e vi garantisco che siamo in pochi a amare il catanzaro nella bella e nella cattiva sorte ,,,,,orgoglioso di essere uno dei pochi orgoglioso di essere un botricellese che ha sempre e solo tifato catanzaro a differenza di qualche catanzarese che quando vince (vincimmo) e quando si perde(perdiru) orgoglioso di dire che mi brucia il culo nel vedere il crotone li ,,,,ma che non cambierei mai la mia sofferenza con la loro gioia del momento,,,,,,
grande!!!
provate a chiedere al fratello petiliapolicastro se gli frega qualcosa del crotone o se il prox anno andra’ nella vicina crotone a vedere la juve o macinerà i soliti km per vedersi catanzaro lupa castelli ,,,???
I veri tifosi si vedono in questi momenti, il Crotone potrà anche andare in serie A, ma il Catanzaro rimane la squadra più mitica del sud
giustissimo