Il Catanzaro ha fretta di giocare

CATANZARO- Dopo la sconfitta di Sora, più delusi dei tifosi sono i giocatori che, come Mario Alfieri, dimostrano il proprio stato d’animo anche dal tono di voce: “Domenica abbiamo perso, sbagliando tante occasioni. Purtroppo, arriviamo davanti la porta e non riusciamo a metterla dentro. Speriamo di superare al più presto questo periodo.” E’ demoralizzato Alfieri e non lo nasconde: “Si, ma solo per la mancanza di risultati. Più che demoralizzato, sono nervoso. Dobbiamo assolutamente riprendere a far punti. Non basta produrre azioni buone, bisogna anche finalizzarle.” Nelle ultime 2 partite, il Catanzaro s’è fatto distanziare da Acireale, Crotone e Viterbese. “Ancora mancano tante partite –commenta il regista- ed il distacco è colmabile. Il nostro obiettivo rimane sempre il primo posto. Nessuno ha intenzione di mollare. A cominciare da me, tutti dovremo dare qualcosa in più. Dobbiamo trovare la formula per superare questo momento. Il nostro campionato inizia dalla prossima col Paternò. Invito i nostri tifosi a non mollare, a crederci ancora, a starci vicino come al solito. Invero, si comportano sempre in maniera esemplare. Anche dopo la sconfitta di Sora, ci hanno applaudito come avessimo vinto. Li ringrazio e prometto che lavoreremo ancora di più per regalargli le soddisfazioni che meritano.” In linea con il compagno di reparto è Mauro Briano: “La gara contro il Sora è stata solo uno scherzo del destino. Il Catanzaro ha fatto una partita quasi perfetta. I numeri, purtroppo, ci condannano. Però, i fatti sono che loro hanno fatto 3 tiri e 2 gol, noi 10 e 1 solo. Era da molto che non vedevo giocare così bene il Catanzaro. Il secondo tempo di Sora è stato uno dei migliori della stagione. Purtroppo, il calcio è così! Dopo quella prestazione, già il pareggio mi andava stretto, figuratevi una sconfitta quanto può pesarmi! Nemmeno Capuano riusciva a credere di aver vinto in quella maniera.” Parla da leader Mauro Briano, al suo primo anno al Catanzaro, ma già pilastro indiscutibile del centrocampo: “La formula per allontanare questo periodo negativo, è vincere subito col Paternò. Il nostro unico obiettivo sarà, d’ora in poi, fare sempre risultato. Noi calciatori vogliamo questa promozione più di tutti. Per raggiungerla, dobbiamo ripartire dalla stessa rabbia con cui abbiamo giocato col Sora. Questa sconfitta sarà il nostro punto di partenza.” E’ il Crotone la squadra più in forma del girone e, a metà marzo, ci sarà il derby. “Non pensiamo al Crotone che, comunque, merita il posto che occupa –afferma Briano- Sono stati forti nel sapersi riprendere da un periodo buio e a rilanciarsi alla grande. Il modo in cui si sono ripresi, dovrà essere un esempio per tutti noi.” Gioia e dolori dei tifosi, è Fabrizio Ferrigno, che, suo malgrado, è uno di quelli che sta fallendo ghiotte occasioni. Il “sindaco” non s’abbatte e reagisce suonando la carica: “In questo periodo, sono molto sfigato. Penso che dipenda dal periodo, più che dall’appannamento per quanto spendo in mezzo al campo.”

Salvatore Blasco