Sarà un Catanzaro ampiamente rimaneggiato quello che domani alle 17.30 affronterà la Paganese di mister Grassadonia al “Marcello Torre” di Pagani.
Nell’odierna rifinitura, svoltasi con un clima quasi invernale, gli uomini scesi in campo erano davvero contati. Tanti gli assenti: a Taddei e Agodirin, oggi si sono aggiunti Foresta, Caselli e Scuffia e di nuovo Calvarese.
Solo Priola, che oggi ha lavorato con il gruppo, potrà essere disponibile al massimo per un posto in panchina.
Dopo un torello di riscaldamento, mister Erra insieme al preparatore atletico Raione, hanno ordinato una serie d’esercizi atletici basati su scatti e affondi.
Una partitella a metà campo, prima a pallamano, poi a un tocco e a due tocchi e alcuni schemi su palla inattiva, hanno concluso la rifinitura.
La formazione dovrebbe essere quasi fatta ed il mister in conferenza stampa, pur non confermandola, ha fatto intendere di avere in testa almeno 10/11, fermo restando che il modulo sarà sempre il 4-3-3.
Alla domanda se Caruso sarà dei titolari ha dichiarato: «Il ragazzo ha fatto bene nei minuti in cui è stato impegnato, pertanto potrebbe essere un’idea».
Sulla Paganese ha invece detto che «è una buona squadra, ma che comunque il Catanzaro, pur decimato dalle assenze, andrà a giocarsi la partita, consapevole dei propri mezzi».
Si è parlato anche di futuri rinforzi per la squadra, ma il mister ha glissato, perché adesso è importante concentrarsi sulle gare che mancano fino all’apertura del mercato invernale.
Alla domanda fatta se Cavallaro interessa al Catanzaro, ha risposto dicendo che avendolo già allenato sa che è un buon calciatore, però la sua quotazione in questo momento, essendo svincolato, è alta perché molte squadre puntano sull’attaccante ex Foggia. «Di certo – ha concluso il mister – mi farebbe piacere allenarlo, però ancora non c’è nulla».
Infine si è parlato di quanto accaduto nel post gara con il Messina. Erra ha ribadito che quello che è successo «È stata davvero una bellissima emozione, riportata fra l’altro da tanti media a livello nazionale, io non sono venuto – ha proseguito il mister – perché era giusto che sia gli applausi sia la gioia fosse condivisa dai tifosi con i ragazzi, però posso dire che tutto è stato molto importante, perché quella manifestazione d’affetto rafforza il collante fra squadra e ambiente, che all’inizio per via dei non brillanti risultati era mancato».
La squadra partirà alla volta di Pagani dopo pranzo. A rappresentare la società ci sara solo il Dg Donnarumma, perché sia Gessica Cosentino (presente all’allenamento) che il presidente, non si recheranno in Campania per via del grave lutto familiare che li ha colpiti.
Saranno presenti i tifosi che partiranno da Catanzaro e dalle località del centro Italia, per incitare la squadra e fare sentire la vicinanza del popolo giallorosso, e regalare una gioia a tutta la famiglia Cosentino, per far si che almeno in parte possa essere alleviato il dolore.
Salvatore Ferragina
Una volta si diceva: LA DOMANDA SORGE SPONTANEA"….perché a tutt’oggi nessuno della REDAZIONE HA COMMENTATO L’IMBARAZZANTE PERFORMANCE DEL CONSIGLIERE COMUNALE RICCIO IN TV CIRCA LA PRESIDENZA DI COSENTINO?<br />
il bello é che lo invitano pure in trasmissione. Che si vada a vedere il cosenza, anzi se ne può rimanere lì. Ci vediamo al ritorno per un bel regalo di San Valentino.
Cosa ha detto riccio?
Non vorrei che avesse ragione quel politico quando diceva "A PENSAR MALE SPESSO CI AZZECCA"
ma tu ci sei o ci fai?<br />
e che dovremmo commentare?
Dovreste prendete una posizione chiara. Non alla pecorina. O di qua o di là. Non far finta di niente per non andare contro questo o quell’ amico
ok, consentimi di ridere ma allo stesso tempo t’invito ad andare a leggere tutte le porcherie denunciate da questo portale che forse ti sfugge qualcosa.<br />
Il trio dovrebbe essere razzitti ,Mancuso,caruso buono speriamo in un’altra vittoria per sognare ancora
Cosa avrebbe detto questo grande politico di così interessante. <br />
Per chi non lo sa Prego qualche informazione.<br />
Grazie. <br />
Forza Presidente e Forza AQUILE.