Intervistiamo

Erra: «Ora dipende tutto da noi»

Scritto da Redazione
Le dichiarazioni del tecnico giallorosso in vista della sfida salvezza contro la Lupa Castelli Romani
 
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Prima gara in trasferta per il Catanzaro targato Erra. La sfida di Rieti contro la Lupa Castelli Romani, segnerà un momento decisivo della stagione giallorossa: svolta o ricaduta.

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Lo sa bene il tecnico giallorosso che non si fida della classifica e del momento di difficoltà degli avversari. «Affrontare una squadra che ha deciso di cambiare guida tecnica potrebbe dare meno riferimenti, ma dobbiamo avere la forza di guardare solo a noi stessi. Questa è una gara in cui tutto dipende da noi. Mi aspetto una grande prestazione a livello di personalità e carattere che dia continuità al risultato col Lecce».

Sabato rientrerà Agnello dopo il turno di squalifica contro il Lecce, «un elemento che ci darà la possibilità di essere più competitivi nel corso dei 90 minuti. Ritengo che i ragazzi in rosa – prosegue Erra – debbano sfruttare le occasioni che gli verranno concesse, a volte dall’inizio, altre a partita in corso. Domenica mi sembra che tutti abbiano avuto un segnale importante: la carta d’identità non conta».

Un messaggio chiaro, preciso, avvalorato dalla convinzione che il Catanzaro non abbia bisogno di turnover. «Alla fine in una squadra giocano sempre gli stessi, o comunque un gruppo di 15-16, però è ovvio che dovremo fare valutazioni anche in ragione della gara di Coppa dei mercoledì prossimo (in casa dell’Akragas, ndr). Siamo concentrati sul nostro obiettivo e siamo preparati anche alle chiacchiere tipiche del mercato, ma non ci toccano in alcun modo».

Sulla gara di sabato, il mister ha le idee chiare. «In partenza cercheremo di confermare lo schieramento tattico di domenica scorsa. Mi aspetto un avversario con voglia di mettersi alle spalle il momento negativo visto anche il cambio in panchina che in genere corrisponde a stimoli nuovi. Sarà una partita dura, difficile, in una situazione ambientale strana visto che giocheremo quasi a porte chiuse perché loro fanno pochi spettatori. Dovremo essere bravi a trovare motivazioni giuste per non farci condizionare anche da questo fattore».

 

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2 Commenti

  • ambientale strana visto che giocheremo quasi a porte chiuse perché loro fanno pochi spettatori.?<br />
    OTTIMO, AVIMU INCHIRA U STADIU E RIETI ACCUSSI’ AIUTTIAMU DAVERU A SQUADRA MA VINCIA SABATO

  • Speriamo segni una svolta!!!!!……..altro che ricaduta…si nnò iamu ccu i cazzi!!!!!….Erra risollevaci da questa situazione…….noi tifosi crediamo in Te riponiamo tutta la nostra fiducia in quanto persona umile, intelligente, capace e lavoratore come si deve!!!!!………SALVACI!!!!!

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