“Abbiamo deciso di denunciare all’opinione pubblica, schierandoci contro l’istituzione Magna Graecia, la situazione precaria e degradata in cui ci ritroviamo … dopo esserci recati presso gli uffici amministrativi competenti allo scopo di ricevere risposte in merito a ritardi nell’assegnazione dei professori di corso (nonostante diverse sollecitazioni) e indisponibilità di aule per le lezioni dei vari corsi, mancanza di convenzioni con strutture atte ad ospitare gli studenti per le attività di pratica del corso di laurea. Sono riconosciuti tali problemi non solo poiché sono gravi e persistenti ma anche poiché ledono il diritto allo studio di ogni ragazzo che sceglie di intraprendere la propria carriera con l’iscrizione alla facoltà di scienze motorie”.
E’ quanto scrivono in una nota gli studentidi scienze motorie che frequentano il terzo anno accademico, studenti che, puntualizzano “pagano le tasse come ogni altro studente dell’Università magna Graecia, pur non usufrendo di alcun servizio che spetta di diritto ad un corso di laurea fondamentale come quello di scienze motorie. Attualmente i corsi del terzo anno non sono stati ancora attivati per mancanza di pubblicazione del bando dei docenti costringendoli a vivere una realtà che tristemente si rivela sempre più indifferente alle necessità degli studenti”.
“Negli anni passati – prosegue la nota – tale CDL ha subito l’assenza dell’ istituzione magna Graecia. Essa infatti non ha provveduto nemmeno ai bisogni primari quali banchi su cui scrivere, lezioni di pratica, svolgimento delle lezioni di didattica in circostanze più che precarie. Noi studenti di scienze motorie – concludono – chiediamo quindi di ricevere lo stesso trattamento degli altri corsi di laurea poiché gli studenti del CdL in scienze motorie non meritano di essere considerati come studenti di serie C”.