Sarebbe un debito di 10 euro per l’acquisto di uno spinello il movente dell’omicidio di Marco Gentile, il diciottenne ed ucciso ieri sera a Catanzaro. Per il delitto gli agenti della squadra mobile e delle volanti hanno fermato Nicolas Sia, di 19 anni.
Durante la notte gli investigatori hanno sentito testimoni ed hanno ricostruito l’accaduto. La vittima avrebbe acquistato uno spinello da Sia e non lo avrebbe pagato. Ieri sera i due hanno litigato per il denaro e Sia ha ucciso Gentile.
Le indagini della squadra mobile di Catanzaro sono coordinate dal sostituto procuratore di Catanzaro, Paolo Petrolo. Nel corso della notte gli investigatori hanno ritrovato e sequestrato il coltello usato per l’omicidio.
Secondo la ricostruzione fatta dagli investigatori la vittima doveva la pagare la somma di dieci euro a Nicola Sia per l’acquisto di uno spinello. Nei giorni scorsi Marco Gentile, in presenza di altre persone, si sarebbe rifiutato di pagare il debito.
Ieri sera Gentile e Sia si sono incontrati in un vicolo nei pressi dei giardini di San Lorenzo, luogo abitualmente frequentato dai ragazzi catanzaresi, e sarebbe nata una lite. Sia ha estratto un coltello e ha colpito la vittima alla gola.
Gentile è stato soccorso ed accompagnato in ospedale dove è morto poco dopo. I poliziotti, in poco tempo, hanno individuato l’autore del delitto attraverso la testimonianza di quattro persone.