Siamo curiosi di sapere quale fosse il piano tattico dell’allenatore D’Urso. Sinceramente dopo un primo tempo in cui, pur senza quasi mai tirare in porta, il Benevento ha praticamente fatto la parte del Barcellona, ed il Catanzaro non ha saputo far altro che lanciare palloni a casaccio nella speranza che qualcuno di questi colpisse lo sconsolato Razzitti. Vista anche la netta superiorita’ tecnica dei padroni di casa, avremmo pensato che mantenere o aumentare la densita’ davanti la difesa avrebbe autato la stessa a resistere il piu’ a lungo possibile. Invece D’Urso l’audace, sostituisce il suo miglior centrocampista insieme ad Agnello, Maita, per una punta Ingretolli. Dieci minuti dopo (10 st) il Catanzaro incassa la rete decisiva ad opera di Melara, che a dispetto degli avversari odierni, si ricorda di essere un calciatore vero, e nonostante la copertura di due difensori e la posizione defilata, calcia con forza sotto l’incrocio dei pali battendo Grandi.
Il Catanzaro reagisce, non ci sta a perdere ma la reazione e’ confusionaria, come la tattica del suo allenatore. Il Benevento si accontenta e prova a pungere in comtropiede. Gori non viene mai impegnato.
Negli ultimi secondi di gara la sfortuna si accanisce sulle Aquile, una punizione dal limite destro dell’area di rigore di Taddei subentrato ad Orchi, viene respinta dal portiere sulla traversa . Sulla respinta della traversa Razzitti non e’ lesto a ribattere a rete.
In attesa dei risultati delle altre gare, con questa sconfitta il Catanzaro rimane impantanato nelle ultime posizioni della classifica.
TM
iL SOLITO GIOCO DI, A CCHU PIGGHIA PIGGHIA. COSENTINO, VATTENEEEEEEEEEEEEE
il Catanzaro è quello che è ma tu sei veramente il peggior essere che esista qui dentro. Lieto di inorgoglirti quell’Io stupidello che hai….;)<br />
E’ la squadra che ti meriti.
Non c’é squadra …non c’é allenatore , troppo forti le altre compagini <br />
abbiamo visto con sincerità, che se il Cosenza e il Martina avessero osato di piú avrebbero vinto tranquillamente …quindi amen …sperando in qualche acquisto a gennaio , ma con un presidente ormai alla deriva ci sono pochissime speranze.
L’allenatore fa ridere, la presidenza non sa le regole basilari del calcio e 7 giocatori su 11 della rosa sono da D.
Ognuno è libero di esprimere il proprio pensiero, non per questo degli IMBECILLI debbono dare dei titoli e offese varie. <br />
Detto questo, se vi brucia perché abbiamo una squadra che sta scivolando in serie D, prendetevela con i veri responsabili perché di responsabilità i tifosi non ne hanno. COSENTINO ci porterà dove non siamo mai stati, IN SERIE D. adesso scaricate la vostra rabbia con chi non ha colpe ma l’unica colpa e di aver contribuito con biglietti ed abbonamenti. COSENTINO, sarai ricordato come il peggiore dei PRESIDENTI.
Il Catanzaro è stato distrutto l’anno scorso , e già lí che Cosentino ha preso la decisione di lasciare tutto alla deriva , avevamo una bella squadra con un Moriero che non ci capiva niente , la classifica era ancora buona a metá campionato, tutto recuperabile ,bastava cambiare solamente allenatore uno veramente con le palle !!! E farli correre come si deve …invece Cosentino oltre a non capire di calcio, si e ritrovato con delle promesse che non poteva mantenere xché nel calcio bisogna investire …a gennaio aveva distrutto tutto quello che aveva ben costruito in estate …ma quando mai nel mondo del calcio si cambia una intera squadra ….ma siamo impazziti!!! Oggi si vedono i risultati .