Nella sesta giornata del girone C di Lega Pro, il Catanzaro di mister D’Urso farà visita al Catania dell’ex Russotto.
La formazione rossoblu è riuscita ad abbattere l’handicap iniziale del -9 in classifica e dopo cinque giornate si trova a quota 2 punti con Catanzaro, Martina e Luca Castelli.
Il ruolino di marcia è quello di una squadra che lotterà per la promozione. Difatti, senza i nove punti di penalizzazione, il Catania sarebbe virtualmente in testa alla classifica a pari punti con la Casertana.
La formazione di Pancaro è trascinata da un grande entusiasmo (una media di 10.200 presenze) e domenica il match contro i rivali giallorossi potrebbe far superare il numero di spettatori presenti nella prima uscita stagionale al “Massimino”.
Il tecnico rossoblu schiera i suoi uomini con il 4-3-3. Un modulo che esalta le caratteristiche del reparto offensivo più forte della categoria.
In porta ci sarà nuovamente Liverani. Il portiere romagnolo è stato sostituito da Bastianoni nel recupero infrasettimanale, ma tornerà regolarmente in campo contro i giallorossi.
Nella difesa a quattro non ci sarà probabilmente Ferrario. Il centrale difensivo è uscito anzitempo dal terreno di gioco nell’incontro di mercoledì e oggi si conoscerà l’entità del suo infortunio. Al suo posto ci sarà Bergamelli, mentre a completare il reparto agiranno Nunzella, Pelagatti e Garufo.
Il pareggio interno a reti bianche contro il Cosenza spingerà mister Pancaro ad optare per una soluzione più offensiva nella zona centrale del campo. Agazzi agirà da regista basso, mentre Scarsella sarà l’interno destro. A completare il reparto ballottaggio tra Castiglia, Lulli e il catanese doc Giuseppe Russo.
Il reparto avanzato presenterà Russotto e Calderini sulle corsie laterali con Calil terminale offensivo. Falcone e Plasmati sono le alternative a disposizione del tecnico rossoblu che, come detto in precedenza, può contare sul reparto offensivo più attrezzato della categoria.
Probabile formazione: Liverani; Nunzella, Pelagatti, Bergamelli, Garufo; Agazzi, Scarsella, Lulli; Russotto, Calil, Calderini. A disp. Bastianoni, Parisi, Bacchetti, Bergamelli, Russo, Musacci, Castiglia, Falcone, Plasmati, Di Grazia.
Sembrano superiori alle altre, sicuramente arrivano ai play off se non beccano altri punti di penalizzazione
Se si imbizzarrisce finisce che vinciamo la partita.
Ragazzi non violentatevi la mente!!!!!….non è la partita per fare punti!!!….a meno che domenica mattina scende l’angelo e gli accarezza la testa e lo illumina a quella specie di allenatore!!!…allora forse..
Catanzaro, la corsa verso una Salvezza difficile ma non impossibile.
Non abbiamo nulla da perdere. A Catania per vincere!!! Gabrie’ ma se cosentino consegna le chiavi al sindaco ci spieghi una volta per tutte chi paga gli stipendi ai calciatori? Il comitato?
per quanto mi riguarda, sarebbe giusto evidenziare come il catania parte dal -9, e che è del tutto intollerabile che questa squadra non sia stata radiata dai tornei professionistici. Grazie
Concordo
Radiata una squadra con un bacino di utenza di quel tipo? Media 10 mila persone in serie c e circa 40 mila in serie a, senza considerare le richieste alla paytv??? Ma dove caspita abitate, su marte o in paupasia???
Una squadra ladra non dovrebbe essere seguita da nessuno
Fermo restando che la squadra è poco competitiva e l’ambiente privo di entusiasmo, vorrei sottolineare che nelle prime sei giornate, con domani, abbiamo giocato contro le prime tre della classe e con due corazzate , foggia e Juve Stabia.<br />
L’unica scarsa che abbiamo incontrato fin’ora é il cusenzammerda. <br />
Meditate gente meditate
Infatti è proprio così, calendario sfigatissimo, purtroppo però il calcio non è matematica
Le sconfitte e un certo tipo di tifosi destabilizza l’ambiente
Miiii se quelle sono corazzate, allora abbiamo buone speranze-:))