È di quattro arresti e due carabinieri feriti il bilancio dell’operazione condotta dai militari dell’Arma di Catanzaro tra il quartiere Germaneto, il comune di Settingiano e la frazione Martelletto. Ad essere fermate sono state quattro persone di etnia rom. I due militari sono rimasti feriti a causa di un incidente con la loro auto di servizio durante un inseguimento ad alta velocità con i fermati.
Al momento non si conoscono le condizioni di salute dei due carabinieri, anche se non dovrebbero destare particolare preoccupazione. Le persone arrestate sono responsabili del furto di un’autovettura e di violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
FUGA E SPERONAMENTO Questa la dinamica, secondo le notizie fornite dalle forze dell’ordine. Due automobili, alle quali viene intimato l’alt da parte di due pattuglie dei carabinieri, oltrepassano il posto di blocco, dandosi alla fuga. A quel punto le due auto si dividono. Una delle due, una Punto rubata a Tiriolo qualche ora prima, viene bloccata nei pressi di viale Europa, a Catanzaro, con a bordo due persone.
L’altra, anch’essa una Punto, si rende protagonista di un inseguimento da film. Tenta di speronare più volte l’auto dei carabinieri e viene fermata da un’altra pattuglia, che, dopo aver sbarrato la via di fuga mettendosi di traverso, viene urtata violentemente dall’auto in fuga. A questo punto, la corsa dei ladri prosegue a piedi per due dei tre occupanti della Punto.
Uno viene fermato, l’altro, invece, riesce a sottrarsi alla cattura. Gli arrestati, in tutto quattro, sono P.M., 20 anni, S.A., 22 anni, C.M., 22 anni, B.C., 17 anni. Tutti sono stati condotti presso le rispettive abitazioni agli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo. Gli arrestati sono ritenuti responsabili del furto di un’altra autovettura, perpetrato nella medesima notte, rinvenuta in stato di abbandono in viale De Filippis. A causa del violento urto, due militari hanno fortunatamente riportato solo lievi contusioni. Le autovetture recuperate verranno restituite ai legittimi proprietari.
Alessandro Tarantino corcalabria