(foto tratta dal sito ufficiale del Cosenza Calcio)
Domenica alle ore 14:30, andrà in scena il derby di Calabria tra Catanzaro e Cosenza. Appuntamento atteso da entrambe le tifoserie che anche nella scorsa stagione si sono trovate di fronte dopo anni di restrizioni e divieti.
Per il Cosenza, il “Nicola Ceravolo” è un vero e proprio tabù, poiché l’unico successo in campionato per i lupi è datato 1950. Da lì in poi nessun successo in campionato contro il Catanzaro.
Nell’ultima stagione, dopo il derby d’andata terminato per 0 a 0, i rossoblu uscirono sconfitti al “Ceravolo” per 1 a 0 grazie a una rete di Vittorio Bernardo che fece impazzire di gioia i tifosi del Catanzaro.
In questa stagione il Cosenza si è presentato ai nastri di partenza con una squadra che potrebbe rivelarsi tra le sorprese del campionato, anche se l’inizio non è stato dei più brillanti.
Dopo tre gare (c’è da giocare il recupero con il Catania) i punti in classifica sono quattro, figli di una vittoria all’esordio contro il Martina, un pareggio contro l’Akragas e un sconfitta contro il Messina.
In panchina il confermato Giorgio Rosselli subentrato a Cappellacci nella scorsa stagione. Il modulo maggiormente utilizzato è un classico 4-4-2, anche se in questa settimana di avvicinamento al derby sono state provate diverse soluzioni tattiche.
A difendere la porta troveremo Pietro Perina, arrivato in estate dal Melfi. Davanti al numero uno, la difesa a quattro sarà composta da Ciancio a destra, Blondett e Tedeschi al centro e Pinna a sinistra.
Il centrocampo si schiererà a quattro con i classici laterali e due centrali. Sulle fasce agiranno Criaco a destra e Statella a sinistra mentre al centro spazio a Corsi e Arrigoni.
Le due punte centrali saranno Arrighini e Vutov, coppia molto pericolosa.
La gara, al di là del valore, non sarà di certo semplice anche per la qualità del Cosenza, che come detto precedentemente, è una formazione che potrebbe sorprendere nel prosieguo del campionato. I rossoblu, molto probabilmente, saranno orfani di La Mantia e Caccetta che ancora non hanno smaltito i rispettivi infortuni.
Nel complesso si tratta di una squadra quadrata nella zona mediana del campo con un esterno come Statella che garantisce una discreta spinta offensiva. Andrea Arrighini è un attaccante di tutto rispetto, considerando anche che nella seconda parte della scorsa stagione ha disputato il campionato di Serie B, mentre Vutov è un prospetto interessante proveniente dal settore giovanile dell’Udinese.
Il Catanzaro si troverà di fronte una squadra che ha voglia di cancellare le numerose sconfitte patite tra le mura del “Ceravolo” e vorrà sicuramente cambiare marcia rispetto all’inizio di campionato. I giallorossi sono chiamati a una prova d’orgoglio per dare una sterzata e agganciare proprio il Cosenza in classifca. Allo stesso tempo D’Urso dovrà allontanare le critiche piovute finora da parte dell’ambiente catanzarese.
La partita, poi, come sappiamo è una di quelle gare “speciali” per tutta la tifoseria e gli undici che scenderanno in campo avranno sicuramente una spinta in più per iniziare a sovvertire l’andazzo di questa stagione.
COSENZA (4-4-2): Perina; Ciancio, Blondett, Tedeschi, Pinna, Criaco, Corsi, Arrigoni, Statella, Arrighini, Vutov. All. Rosselli
Almeno fino a domani sera restiamo tutti uniti. Stop alle polemiche e non sbattiamoci la testa l’uno contro l’altro. Abbiamo mille motivi per volere vincere e pensiamo solo a questo. Regaliamo un giorno di serenità ai nostri ragazzi e sosteniamoli con tutta l’anima. <br />
NOI siamo il Catanzaro, non dimentichiamolo.<br />
Sempre, comunque e dovunque FORZA GIALLOROSSI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!