La Guardia di Finanza di Lamezia Terme ha denunciato un impiegato di banca per furto, commesso in danno di alcuni clienti.
Operazioni per le quali la banca è risultata assolutamente estranea. Secondo i finanzieri l’impiegato, approfittando della sua mansione di cassiere, per oltre un anno, all’insaputa di ignari correntisti, ha effettuato abusivamente piccole operazioni di prelievo o di bonifico dai loro rapporti, trasferendo illecitamente il denaro – dopo vari “giri” e falsificando documenti – su conti intestati a se stesso o a suoi prestanome.
Il magistrato titolare delle indagini ha emesso l’avviso di conclusione delle indagini, con contestuale avviso di garanzia, notificato dai militari. Il reato contestato è furto aggravato e falso, per aver sottratto denaro di correntisti per alcune decine di migliaia di euro.
Per tutelare i correntisti danneggiati dai furti, la banca ha restituito subito ai legittimi titolari le somme sottratte in modo indebito dal proprio dipendente.