CATANZARO  «Le polemiche? Per noi sono uno stimolo a far meglio. La squadra si è ricaricata ed è molto più concentrata di prima». Luca Pierotti non si abbatte e rilancia le quotazioni del suo Catanzaro. In questi giorni, le critiche per il pareggio casalingo con la Viterbese non hanno risparmiato nessuno, ma a quanto pare, hanno avuto l’effetto desiderato. «Tra i tifosi c’è un po’ di delusione  commetta l’ex centrocampista della Salernitana Â, ma guardando la classifica, ci accorgiamo di essere un punto più vicini alla vetta. Bisogna essere ottimisti, per noi ora arrivano due partite molto importanti, che in prospettiva futura potrebbero risultare fondamentali».
Il riferimento è, ovviamente, alle gare con Sora e Paternò che, intervallate dall’ultima sosta del campionato, avranno l’ingrato compito di precedere il derby con il Crotone. «Dovremo stare molto attenti  avverte però Pierotti  e dare qualcosa in più, rispetto a quanto fatto fin’ora. Il Sora viene da una sconfitta, ma è una squadra in netta crescita. Si sono molto rinforzati, sia in difesa che in attacco. Un nome su tutti è quello di Massimo Campo».
Già , quello stesso Massimo Campo che ha lasciato Catanzaro speranzoso di tornarci il prima possibile, promettendogli tra l’altro, uno sfegatato tifo a distanza. Per Pierotti, d’altronde, quest’incontro avrà un sapore particolare. «Con Campo siamo come fratelli  ci rivela  e per me sarà un piacere riabbracciarlo. Non posso negare che giocarci contro sarà un po’ strano, anche perché continuiamo a tenerci in contatto telefonico. Anche domenica, al termine della gara, ci siamo sentiti. Mi ha detto di avere un piccolo problema alla caviglia, ma contro il Catanzaro conta assolutamente di esserci».
E contro il Sora dovrebbe esserci anche lo stesso Pierotti, spostato sulla destra, in virtù del contemporaneo recupero di Caterino e di un infortunio occorso a Dei. «Per me è assolutamente indifferente giocare a destra o a sinistra. E’ sempre l’allenatore che deve decidere se e dove utilizzarmi. Io non posso che mettermi a disposizione e farmi trovare sempre pronto».
Di sicuro, con il Sora non ci sarà Nicola Ascoli, squalificato per cinque giornate. «Per Nicola mi dispiace  ha affermato lo stesso Pierotti Â. Nessuno poteva immaginarsi una simile squalifica. In fin dei conti, non è stato un gesto così eclatante. E’ stato solo un po’ sfortunato, perché l’arbitro ha rotto il cartellino. Speriamo che con il ricorso si possa in qualche modo rimediare».
Parte quindi, l’assalto al Sora. In palio, tre punti fondamentali per puntare al vertice, ma la corsa, secondo Pierotti, non va indirizzata su un avversario preciso. «La forza degli avversari conta fino a un certo punto. Dobbiamo guardare solo a noi stessi, siamo un’ottima squadra e se riusciamo a compattarci e rimanere uniti, come fatto fino a ora, potremo dire la nostra fino alla fine del torneo».
PREPARATIVI PER LA TRASFERTA. Sono già in fermento i tifosi del Catanzaro, in vista della trasferta di Sora. Per l’occasione, numerosi sono i pullman in allestimento. Oltre a quelli che partiranno dal centro, organizzati come da tradizione dagli Uc 73, ve ne saranno altri quattro in partenza da Lido, allestiti dal club “Massimo Palanca”, oltre alle numerose auto che, come sempre, non tarderanno a mettersi in viaggio al seguito delle aquile.
Inoltre, tantissimi saranno quelli che si aggregheranno alla comitiva, dalle città vicine a Sora. Dalla capitale, ad esempio, sono in allestimento alcuni pullman che partiranno dalla stazione tiburtina e da piazza dei Mirti (zona Centocelle), al prezzo di 20 euro (biglietto per la gara compreso).
Domenico Concolino