Poco meno di ventiquattr’ore al via della nuova stagione. Saranno diciotto le formazioni ai nastri di partenza, ripartite secondo un criterio regionale che vedrà cinque squadre per la Campania (Benevento, Casertana, Ischia, Juve Stabia, Paganese), cinque per la Puglia (Fidelis Andria, Foggia, Lecce, Martina Franca, Monopoli), tre per la Sicilia (Akragas, Catania, Messina), due per la Basilicata (Matera, Melfi), due per la Calabria (Catanzaro, Cosenza), una per il Lazio (Lupa Castelli Romani).
Come ogni anno, poi, l’estate calda del calcio italiano ha consegnato ai tifosi una Lega Pro profondamente influenzata da crisi societarie, ripescaggi e retrocessioni d’ufficio, penalizzazioni. Sullo sfondo un mercato che, soprattutto negli ultimi giorni, ha spostato gli equilibri, innalzando il livello del torneo rispetto al precedente.
Di seguito una breve presentazione delle squadre con le possibili formazioni che scenderanno in campo durante la prima giornata. Uno sguardo sulle avversarie del Catanzaro per conoscerne meglio le caratteristiche e le ambizioni.
AKRAGAS
Da cenerentola a regina del calciomercato. E’ l’Akragas di mister Legrottaglie la società che ha stupito di più in questa sessione di mercato. Dal talento di Salandria all’esperienza di Almiron, la formazione siciliana ha allestito un gruppo che darà filo da torcere a tutte le big del girone.
BENEVENTO
La nuova società giallorossa si affida all’esperienza di mister Auteri. Dopo anni di investimenti onerosi che non hanno portato alcun successo, il nuovo Benevento riparte dalla filosofia tattica e dall’esperienza del tecnico siciliano. Pochi acquisti funzionali al progetto tecnico, su tutti i fedelissimi Mucciante e Mazzarani, poi Cruciani, Mattera e Cissè. I sanniti si candidano ad un campionato di vertice.
CASERTANA
Due innesti al rush finale che dimostrano la volontà di voler far bene anche in questo campionato. L’esperienza di Murolo, la personalità di Agyei e un tridente offensivo di assoluto rispetto per una Casertana che è pronta a far divertire il suo pubblico.
CATANIA
La formazione rossoblu è sicuramente la formazione tecnicamente più attrezzata. La guida tecnica è stata affidata all’ex Juve Stabia Giuseppe Pancaro che nella scorsa stagione è stato esonerato nel mese di marzo con una squadra terza in classica in piena lotta promozione. In virtù dello scandalo scommesse, il mercato del Catania è stato prorogato fino al 20 settembre. L’obiettivo della società è quello di individuare un esterno offensivo di destra e un’alternativa al giovane Parisi.
CATANZARO
Il progetto Catanzaro ha subito un drastico ridimensionamento. La società giallorossa si affida alla grinta di Razzitti e alla fantasia di Mancuso. Per il resto tante scommesse a partire da mister D’Urso che farà di tutto per ripagare la fiducia del presidente Cosentino. Ai giallorossi basta un campionato tranquillo, una salvezza senza passare dai play-out.
COSENZA
Dopo la salvezza in campionato e la Coppa Italia di Lega Pro, i lupi ci hanno preso gusto e si candidano al ruolo di outsider. L’intelaiatura dello scorso anno con gli innesti di Arrighini e molti giovani provenienti dalla massima serie, rappresentano il biglietto da visita per disputare un campionato di alto profilo.
FIDELIS ANDRIA
La Fidelis Andria è tra le formazioni più giovani del Girone C di Lega Pro. Il tecnico D’Angelo avrà l’arduo compito di dare una fisionomia ai suoi e condurre la squadra biancoazzurra alla salvezza.
FOGGIA
La società pugliese si è mossa in anticipo rispetto a tutte le rivali e molte operazioni di mercato sono state definite nel mese di luglio. La ciliegina sulla torta risponde al nome di Pietro Iemmello. Corteggiato per tutta l’estate, la prima punta ha coronato il sogno di tornare a vestire la maglia del Foggia. La squadra rossonera è una delle candidate alla vittoria finale. La piazza ci crede ed è pronta a spingere il Foggia verso la Serie B.
ISCHIA
La compagine isolana si affida a mister Bitetto per poter raggiungere la salvezza senza affanni. Calamai, Palma, Mancino e Fall sono colpi che fanno ben sperare e che potrebbero divenire ancora più preziosi con la disciplina tattica del tecnico pugliese.
JUVE STABIA
Dopo i rigori fatali nella semifinale play-off contro il Bassano, le Vespe ci riprovano e si presentano ai nastri di partenza tra le candidate alla vittoria finale. La squadra, affidata a mister Ciullo, ha subito pochi ritocchi, su tutti da segnalare gli innesti di Vella e Arcidiacono.
LECCE
Parlare di cambiamento sarebbe riduttivo. Nuova società, nuovo allenatore (Asta), nuova area tecnica (Trinchera-Corvino), nuovi giocatori (20 cessioni, 15 acquisti). I salentini saranno protagonisti assoluti del girone C grazie ad acquisti del calibro di Freddi, Curiale, De Feudis, Suciu e le conferme di Benassi, Lepore, Doumbia e Moscardelli. Una corazzata destinata a giocarsi la vittoria del campionato.
LUPA CASTELLI ROMANI
Dopo solo due anni di vita (e altrettanti campionati vinti), la squadra nata sulle ceneri della Lupa Frascati, affronta il primo campionato professionistico con la sfrontatezza della matricola che non ha nulla da perdere. La squadra di mister Galluzzo conta su qualche vecchia conoscenza della serie A e alcuni giocatori di categoria. Strasser in mediana, Morbidelli e Siclari in avanti. L’obiettivo è la salvezza, la speranza è ritagliarsi un ruolo da outsider.
MARTINA FRANCA
Superate le difficoltà societarie e l’iscrizione in extremis, in Valle d’Itria si è puntato tutto sull’esperienza. La squadra a disposizione di mister Incocciati, subentrato qualche giorno fa a Pasquale Salerno, è un concentrato di mestieranti della Lega Pro. Da Rullo a Sirignano passando per Bogliacino, Zappacosta, Schetter e Baclet. In attesa di capire l’impatto della nuova guida tecnica, i pugliesi si candidano ad un campionato di metà classifica, con un occhio alle zone nobili.
MATERA
La squadra del vulcanico patron Colummella esce rivoluzionata dal mercato estivo. In panca Dionigi dopo l’addio di Auteri. In campo un mix di esperienza e freschezza. Zaffagnini, Zanchi, Tomi, De Rose, Armellino tra gli acquisti più significativi. La scommessa è Kurtisi, 29enne attaccante macedone prelevato dal Varese. I play-off sono l’obiettivo stagionale.
MELFI
Dopo l’ottima stagione conclusa con ben 48 punti in classifica, il Melfi ci riprova con mister Palumbo in panchina. In Lucania sono arrivati diversi giovani con tanta voglia di mettersi in mostra. Maimone e Lescano, seppur giovani, rappresentano due certezze per il campionato di Lega Pro.
MESSINA
Dopo l’incredibile retrocessione nello spareggio contro la Reggina, è arrivata la riammissione in Lega Pro. Nel frattempo la squadra è stata azzerata e la finestra di mercato prolungata consentirà al neo ds Argurio di completare la rosa a disposizione di mister Arturo Di Napoli. Gli ultimi acquisiti ufficializzati sono quelli di Fornito e Giorgione, ma c’è ancora tanto da fare. Lavori in corso.
MONOPOLI
Il Consiglio federale ha consegnato al Monopoli la Lega Pro. La squadra pugliese prenderà il posto del Castiglione che non ha presentato la sua iscrizione al campionato 2015-2016. La società avrà la possibilità di operare sul mercato fino al 20 settembre. In questa settimana sono stati ufficializzati Ghosheh e Nkomb, ma sono attesi diversi movimenti per rendere la squadra adeguata alla terza divisione.
PAGANESE
Partita in netto ritardo dopo il caos iscrizione, la formazione guidata ancora una volta da mister Grassadonia è stata rimodellata con dodici acquisti messi a segno nel corso della finestra estiva di mercato. Palomeque, Espinal, Cunzi e il ritorno di Caccavallo gli innesti più importanti, ma si continua a monitorare fra gli svincolati per rinforzare ulteriormente la rosa e centrare l’obiettivo stagionale: salvezza tranquilla.
Si ringrazia per la collaborazione il portale stabiasport.it, messinacalcio.it e la pagina Facebook U.s. Lecce Calcio – notizie 24h su 24.
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5999 se tu lo comprassi caro straniero
Ti sei chiesto come mai?
Sì Gabrie’, perché è colpa della piazza.
Bravi bellissimo questo post, però mi avete messo paura, sembrano tutte forti e molto motivate, del CZ temo la piazza più che la squadra che é decente
Ma foresta e scuffia non sono titolari?