“Non sappiamo quale cantiere, di quale stadio, di quale città, abbiano visitato l’assessore Sgromo e il consigliere Amendola, tanto da esprimere particolare apprezzamento per lo stato dell’andamento dei lavori del Ceravolo. La realtà racconta di un cantiere quasi fermo, con pochi operai a lavorare i Piazza dei Martiri ungheresi, e una situazione immobile da settimane nelle altre zone interessate dai lavori (tribuna coperta, campo B, settore Distinti)”. Lo affermano, in una nota, i consiglieri comunali di Catanzaro Vincenzo Capellupo, Antonio Giglio, Roberto Guerriero, esponenti dell’opposizione di centrosinistra, in riferimento alla situazione dello stadio cittadino.
“Ci vuole dire il Sindaco, una volta per tutte, – continuano – qual è lo stato dell’arte dei lavori al Ceravolo, con riferimento ad un fantomatico cronoprogramma, più volte citato ma mai reso pubblico, e soprattutto alla disponibilità effettiva delle risorse economiche? Perché i lavori sono quasi fermi? Cosa c’è sotto? Come opposizione, da anni denunciamo tale situazione, che diventa sempre più insostenibile. Abbiamo presentato varie interrogazioni al Sindaco (novembre 2012; luglio 2014), chiedendo sempre in sostanza se ci fossero le risorse per andare avanti, e non ricevendo mai risposta.
Abbiamo effettuato alcuni sopralluoghi, riscontrando una situazione praticamente immobile. Abbiamo chiesto nel giugno scorso, alla Commissione Lavori pubblici, di effettuare un sopralluogo sul cantiere. Siamo stanchi degli annunci e delle chiacchiere, vogliamo che il Sindaco dica effettivamente come stanno le cose. Le nostre continue denunce sono a volte cadute nel silenzio, altre invece sono state sbeffeggiate e derise. Affermiamo nuovamente che allo stato attuale anche nella prossima stagione sportiva il Capoluogo si esporrà ad una vergognosa figura a livello nazionale, con un impianto carente e cadente. Il Sindaco dirà la verità, oppure – concludono – ci continuerà ad apostrofare come uccelli del malaugurio?”.