A meno di un giorno dall’apertura ufficiale del calciomercato, sono tante le incognite che incombono sull’avvio dei campionati professionisti. Lo scandalo che in questi giorni infiamma le prime pagine dei media rischia di compromettere il regolare avvio della nuova stagione sportiva. Dalla serie A alla Lega Pro, il calcio italiano è coinvolto in modo trasversale. Scommesse, iscrizioni a rischio, fallimenti, vertici federali indagati.
In questo contesto il Catanzaro lavora a fari spenti per allestire la rosa. Donnarumma è chiamato a rifondare una squadra azzerata dopo l’ultimo, deludente campionato
L’opera non è delle più semplici perché tanti calciatori sono in bilico e sotto contratto con le società d’appartenenza. E in funzione di quanto sta accadendo è quasi certo che il Catanzaro sarà costretto a posticipare il ritiro pre-campionato.
Nel frattempo, sul sito ufficiale della società di Via Pugliese, è apparsa la notizia che il Catanzaro ha presentato, per mezzo del suo Segratrio, Nazario Sauro, la domanda completa per l’iscrizione, corredata da tutti i documenti richiesti e completa di fidejussione.
Una notizia scontata per molti. Però basterebbe dare un’occhiata alle mancate o incomplete iscrizioni di tante squadre (Benevento per ultimo) per comprendere che tale annuncio non è una notizia da sottovalutare, anzi bisogna dare onore e merito alla proprietà se l’argomento iscrizione per i tifosi giallorossi da quattro anni a questa parte non è più un’ossessione.
Tornando al mercato, alcuni annunci sono stati già fatti con la riconferma dei “veterani” come Orchi, Squillace e Giampà, unitamente ai giovani Fulco, Cannizzaro e Calvarese (sotto contratto).
A breve dovrebbero essere annunciati il centrocampista Agnello e play basso, Selvatico, e nei prossimi giorni qualche reduce della scorsa stagione, come Ricci che avrebbe accettato la nuova proposta contrattuale.
Un altro ritorno annunciato dovrebbe essere quello di Scuffia (come Calvarese sotto contratto), mentre sembrerebbe che Morosini avrebbe trovato una nuova sistemazione e sta procedendo alla rescissione del contratto che lo lega ancora alla società giallorossa.
La stessa identica cosa dovrebbe avvenire per Di Chiara, Barraco e Martignago recentemente acquistato alle buste. Per Russotto si attendono sviluppi.
Difficile privarsene, se per il Catanzaro e per lo stesso attaccante non ci saranno soddisfazioni reciproche.
L’attacco Arma- Razzitti per il momento resta un sogno. Si dovrà aspettare qualche settimana o forse più per saperlo.
Con l’attaccante marocchino è stato trovato l’accordo con il Pisa. Bisognerà attendere il ritorno dalle vacanze del centravanti (previsto fra il 10/11 luglio) per apporre nero su bianco sul contratto che lo legherebbe al Catanzaro, ma in questi giorni non è escluso che Donnarumma possa dedicarsi ad altri obiettivi tenuti nascosti al momento.
Discorso inverso per Razzitti. L’accordo bisognerà trovarlo con il Brescia in forte odore di ripescaggio, ma se l’attesa sarà lunga e se le vie del mercato lo consentiranno, rimane aperta l’alternativa Marotta.
Uno tra Grandolfo e Bernando, invece, sarebbe il terzo attaccante nel caso in cui arrivassero i due bomber. Se prendesse corpo la permanenza di Russotto, quel 3 5-2 base che il mister ha in mente potrebbe diventare un 3-4- 3 o un 3- 4-1-2.
Oggi il Catanzaro ha annunciato l’acquisto dal Savoia del difensore Giampaolo Sirigu, fratello del famoso portiere Salvatore del Paris Saint-Germain.
L’operazione è stata facilitata dal fatto che il centrale ventunenne con 28 presenze in questa stagione nel Savoia, ha lo stesso procuratore di Morosini.
Rimane aperta ma difficile la pista Lorenzini mentre si tratta per il giovane esterno Caruso del Rende, a cui potrebbero essere girati in cambio alcuni giovani della “Berretti” giallorossa.
Infine, Caselli, centrale difensivo della primavera del Sassuolo è un altro obiettivo (rammentiamo che nelle giovanili della società emiliana milita il catanzarese Celia).
Nella giornata odierna sia Giampà sia l’ex Ds Ortoli sono stati ascoltati dal Procuratore Federale, Palazzi, in merito alla vicenda calcio scommesse che li vede coinvolti. Dopodomani toccherà a mister Gicos, fare visita agli uffici della Procura.
Chiudiamo con il capitolo stadio. Sembra essere calato nuovamente il silenzio più assoluto, neanche un comunicato di viva e vibrante soddisfazione, un annuncio di scadenze o di aggiornamento sullo stato dei lavori.
Eppure l’attività agonistica riprenderà tra poco più di un mese.
I “Distinti”, interessati dai lavori più importanti, sono fermi ormai da settimane. Il campo B attende il prato artificiale e altri lavori da terminare.
Piazza “Martiri Ungheresi” è stata rasa al suolo e si procede a piccoli passi. Al momento ci restano i plastici e i comunicati a futura memoria.
Salvatore Ferragina
A dispetto della confusione e del senso di sconforto e abbandono che si percepisce in generale devo dire che il riepilogo della situazione attuale non appare proprio così nero… Anzi, come lo ero prima, continuo ad essere fiducioso sul fatto che questa prossima stagione non sarà niente male, anzi, contrariamente a quanto in società si voglia restare cauti, io credo che ci divertiremo proprio…!
Ci sono stati negli anni passati città che hanno costruito il nuovo stadio nell’arco di pochi mesi….<br />
Catanzaro città inteso come comune è da cinque anni che ci coglioneggia.<br />
Politici inetti e cittadini senza rabbia.<br />
Siamo ridicoli nel pretendere più di quello che abbiamo, meritiamo la categoria in cui siamo.<br />
Siamo poco piu’ che profughi ancora nei container e adesso senza piazza stadio……<br />
non c’è limite all’inettidudine………..
politici? tanto vale parla di P….agliacci !!!
Certo! tutto giusto… salvo poi alle prossime elezioni farli rieleggere,<br />
magari solo perchè si è stati ultrà.
presidente andiamo a giocare a vibo vedra’ che entro 3 mesi il comune muovera’ il culo e finira’ i lavori ,,,,