Una settimana e sarà mercato

Soltanto una settimana separa ormai le squadre professionistiche dall’apertura ufficiale del calciomercato. Dal primo di luglio si potrà infatti  procedere con i tesseramenti per la nuova stagione e annunciare gli eventuali affari messi in cantiere in questi giorni.

Uno dei primi acquisti che i giallorossi sveleranno sarà quello  del centrocampista Francesco Agnello del Melfi, che avrebbe già sottoscritto il contratto con la società di Via Pugliese.

Anche il centrocampista Selvatico della Correggese potrebbe avere già un biglietto destinazione Catanzaro. L’attaccante Grandolfo, sempre della Correggese, è un altro nome caldissimo.

Il DG Donnarumma, ultimamente avvistato a Palermo per trattare qualche primavera rosanero, ha intavolato diverse trattative ma come già spiegato nelle precedenti strisce, l’obiettivo è valutare con calma l’evolversi del mercato condizionato anche dalle tante squadre a rischio iscrizione per i noti problemi finanziari o per le inchieste sul calcio truccato.

Per tale motivo verranno piazzati innanzitutto quei colpi ritenuti più “semplici”, per i quali si è lavorato con largo anticipo evitando inserimenti di altre compagini; solo più tardi ci si concentrerà su quei quattro o cinque cosiddetti big in grado di offrire quel tasso d’esperienza e di qualità necessario alla squadra di mister D’Urso.
Il proposito primario è costruire un organico quasi completo per la data del ritiro di Cotronei (presso il “Villaggio Baffa”), da integrare strada facendo cogliendo le opportunità che verranno dal mercato.

Il ritiro, che avrà inizio in città nella serata dell’otto luglio con raduno al Benny Hotel, proseguirà con le visite mediche e con i primi test fisici fino al tredici luglio. Poi, il giorno dopo, con le prime sedute atletiche, tecniche e tattiche, inizierà la vera fase di preparazione estiva nel fresco della Sila, sotto le pendici del monte Gariglione.
Prima di addentrarci nelle trattative di queste ultime giornate, domani si dovrà risolvere la comproprietà con il Cittadella di Martignago. La società veneta non ha dato segnali di un eventuale interesse per l’attaccante ed è probabile che l’esterno rimanga al Catanzaro che dovrà poi trovargli una sistemazione.
Alcuni giovani della Berretti partiranno con la prima squadra per la fase di preparazione e probabilmente a qualcuno – tra i papabili Bonadio, Benincasa, Bruno, Tedesco, Fedele e Cannizzaro, oltre Fulco che rientra dal prestito dal San Severo – verrà formalizzata un’offerta contrattuale per il passaggio in prima squadra (se si vuole accedere ai contributi federali, bisognerà tesserare nella rosa di 24 elementi, ben otto under 21).

Altri saranno mandati in prestito in serie D e destinazione privilegiata potrebbe essere la neopromossa Vibonese, visti i buonissimi rapporti esistenti fra Caffo e mister Gicos.

Razzitti rimane sempre in pole per l’attacco, bisognerà però capire quanto il Catanzaro potrà aspettarlo. Se il Brescia giocherà in B, difficilmente punterà sull’attaccante che ha così ben figurato a Catanzaro, se invece rimarrà in Lega Pro il discorso inevitabilmente potrà cambiare. I ripescaggi ufficialmente saranno resi noti non prima del 10 Agosto e allora c’è da chiedersi se la società giallorossa potrà attendere fino a quella data.

A proposito di ripescaggi, attende anche il Catanzaro i criteri che verranno utilizzati. La certezza è che se ci fosse una sola possibilità, la società del presidente Cosentino presenterà domanda come d’altronde già avvenne l’anno scorso quando fu ripescato il Vicenza.

Tornando al mercato, per Marotta in parte vale lo stesso discorso: prima di conoscere il destino del Benevento, con Vigorito in procinto di passare la mano, ogni ragionamento appare  complicato.

Con il Bologna si sta trattando il ventenne Filippo Lorenzini, promettente difensore centrale che si è distinto in questa stagione nel Sestri Levante in serie D, disputando 36 partite; la società giallorossa con la compagine emiliana ha buoni rapporti (vedi l’operazione del giovane Vitale nella passata stagione) e questo potrebbe facilitare un eventuale ingaggio del calciatore.

Il ventunenne centrocampista Alberto De Francesco è un’altra pista seguita; il ragazzo, scuola Lazio, ha giocato prima in C2 a Ischia e poi si è affermato a L’Aquila nella categoria superiore collezionando 24 presenze.

Dal Pisa, oltre alle informazioni su Arma e Rozzio, sono state chieste notizie per due centrocampisti; Andrea Caponi, ex capitano del Pontedera e per l’esperto Manuel Iori.

Salvatore Ferragina