Cosentino al lavoro per la nuova stagione

Mentre imperversa “Dirty Soccer” e nel frattempo che la Berretti , il Catanzaro di mister Gicos si è rimesso in moto per programmare la nuova stagione 2015/2016.
L’unica notizia ufficiale al momento è la nomina di mister Massimo D’Urso a tecnico della prima squadra, ma il presidente Cosentino in queste ultime due settimane ha fatto intendere, attraverso dichiarazioni ufficiali e nell’incontro svoltosi con la tifoseria organizzata, di essere pronto per affrontare il nuovo torneo con l’obiettivo di fare bene, cercando di limitare al minimo gli errori della scorsa stagione.

Procediamo con ordine e cerchiamo d’ipotizzare come potrebbe essere l’assetto del nuovo Catanzaro (che dovrebbe esordire nella Tim Cup il 2 Agosto) sia dal punto di vista tecnico che da quello societario.

Sarano otto i componenti che andranno a fare parte dello staff tecnico che affiancheranno il quarantaduenne mister siciliano D’Urso.

Il nuovo allenatore avrà presumibilmente nel suo staff gli ex difensori del Catanzaro di mister Cozza, Salvatore Accursi (vice) e Michelangelo Papasidero, e il tecnico delle giovanili Giulio Spader.
Allenatore dei portieri dovrebbe essere Paolo Foti, che ha già collaborato con D’Urso alla Ternana, mentre ad Antonio Raione, già del Catanzaro ai tempi di mister Braglia, sarà affidato il compito di preparatore atletico.

Giuseppe Talotta, proveniente dal settore giovanile è stato promosso e si occuperà del recupero degli infortunati, mentre Umberto Nocera curerà il check training. Confermato Team Manager, Michele Serraino.

Novità dovrebbero esserci anche nello staff medico.

Sul Ds non ci sono dubbi: Carmine Donnarumma rileverà Ortoli e le parti a breve metteranno nero su bianco.

Il mercato dei calciatori è in fermento ma tanti sono gli elementi da tenere in considerazione.
Primi fra tutti quei calciatori in organico graditi a società, tecnico e Ds, che Cosentino dovrà incontrare per discutere sul futuro e sulle possibilità della loro permanenza a Catanzaro.
Bisognerà inoltre tenere conto di quegli elementi ceduti nel rivoluzionario mercato invernale e di quelli rimasti che sono sotto contratto con la società di Via Pugliese.

Fra questi ricordiamo Calvarese, Barraco, Caputa, Morosini, Ricci, Russotto, Calvarese, Di Chiara e Scuffia.
Di questi elementi le probabilità che qualcuno faccia parte del nuovo Catanzaro sono alte per Scuffia, Calvarese, Caputa, Ricci e Russotto, salvo che per il fantasista romano non arrivino richieste ritenute importanti.

Kamara e Cosentino, infine, dovranno incontrarsi per definire la conclusione del rapporto contrattuale.
Qualche nome che interessa al Catanzaro è già uscito fuori, noi avevamo segnalato Alfonso e Castellana del Pro Piacenza, bisogna però tenere conto che questi elementi erano stati seguiti dall’ormai ex Ds Ortoli e pertanto sarà difficile supporre un loro arrivo a Catanzaro.
Qualche contatto c’è stato per Bariti della Lupa Roma ma è da valutare un suo impiego nel 3-5-2 che il tecnico catanzarese ha in mente.

Viste le conoscenze del Ds in pectore Donnarumma, cha ha lavorato a Benevento da consulente tecnico, nel caso in cui non si riuscisse a trattenere Razzitti, Marotta (conosciuto da D’Urso a Terni sin da quando giocava nel settore giovanile) del Benevento potrebbe essere un’idea.

Per la difesa oltre a Migliorini della Juve Stabia, un altro obiettivo per affidare il ruolo di leader difensivo è Lucioni del Benevento.

Il centrale, come Marotta, è ben conosciuto dal mister per averlo avuto alle sue dipendenze a Terni.

E’ evidente che i calciatori per i calciatori su citati al momento sono solo delle idee, perché innanzi tutto si dovrà ci sarà da valutare l’eventuale ingaggio, tenendo conto che arrivano da società che di certo non hanno mai speso poco.

Resta comunque un azzardo parlare di mercato in questa fase, considerato soprattutto che saranno molte le società che ridimensioneranno i propri programmi, pertanto non è escluso che calciatori liberi e che faranno al caso del Catanzaro ce ne saranno a iosa.

Così come c’è curiosità di sapere quali e quante compagini punteranno a un campionato d’avanguardia, giacché secondo alcune indiscrezioni, società blasonate come Lecce, Benevento e Juve Stabia, sembrano accusare qualche difficoltà.

In ultima analisi, ma non per questo meno importante, bisognerà capire cosa accadrà in virtù dello scandalo scommesse che vede coinvolte tante squadre.

Un’altra considerazione da fare è sulle regole che si appresta a deliberare la Lega Pro, ovvero l’inserimento nelle rose (massimo 24 giocatori) di almeno otto elementi under 21.

Benincasa e Tedesco, che già hanno esordito con la Lupa Roma, saranno aggregati alla prima squadra insieme a qualche altro giovane che si è distinto nei tornei riservati agli under.

Dal punto di vista societario, con Marco Pecora confermato A.D, la vice presidente Ambra Cosentino dovrebbe avrebbe un ruolo più rilevante e seguirà con una presenza più continua le vicende calcistiche che ruotano attorno al Catanzaro.

Anche Gessica Cosentino, pur vivendo a Londra seguirà più da vicino le sorti della compagine societaria nel suo insieme.

Per quanto riguarda invece una new entry per supportare il presidente Cosentino, specie quando si troverà all’estero per lavoro, prende corpo il nome di una bandiera giallorossa, quale Adriano Banelli.

Il ritiro dei giallorossi si svolgerà a Moccone ma le prime giornate di lavoro (visite mediche comprese) si terranno a Catanzaro.
Nei prossimi giorni il presidente Cosentino in una conferenza stampa inizierà a dare seguito per confermare o smentire quanto si legge in questo periodo di apparente stallo.

A noi tifosi non resta che attendere, sperando che il vessillo giallorosso ritorni a sventolare in alto al più presto.

Salvatore Ferragina