Il gip di Lamezia Terme non ha convalidato il fermo, disponendo però la custodia agli arresti domiciliari di Fabrizio Maglia, direttore sportivo della Vigor Lamezia, indagato nell’inchiesta sul calcioscommesse della Dda di Catanzaro. Maglia, difeso dall’avv. Paolo Mascaro, candidato a sindaco del centrodestra nella città calabrese alle prossime amministrative del 31 maggio scorso ed in passato presidente della Vigor Lamezia, ha risposto alle domande del gip per 90 minuti precisando, ha riferito il suo legale, tutto ciò che gli è stato contestato.
Slittati, invece, gli interrogatori dei due arrestati a Catanzaro, Felice Bellini, ex direttore sportivo del Gudja United Malta e attuale dirigente responsabile marketing della Vigor Lamezia, e del suo uomo di fiducia Sebastiano La Ferla. Bellini si trova ricoverato in ospedale per un malore accusato subito dopo il fermo.
Proseguono le indagini.
Sono 8 le società su cui sono in corso approfondimenti da parte della squadra mobile di Catanzaro e dello Sco in relazione al calcioscommesse, rispetto a quelle emerse con il fermo di 50 persone. Oltre a Salernitana, Benevento e Ascoli, ulteriori accertamenti riguardano Reggina, Messina, Renate, Torres, Viterbese e Nuorese – le ultime due di serie D, le altre Lega Pro – in relazione alle gare: Salernitana-Messina, Ascoli-Santarcangelo, Reggina-Benevento, Renate-Torres e Viterbese-Nuorese giocate tra novembre e gennaio scorsi.