Cinquantadue tonnellate di sigarette con false indicazioni su origine e qualità, sono state sequestrate nel porto di Gioia Tauro dai finanzieri del Comando provinciale di Reggio Calabria insieme a funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli-Svad.
Il carico, stivato in un container proveniente dagli Emirati Arabi Uniti, era formalmente diretto in Montenegro. I pacchetti allineati costituirebbero una striscia lunga 220 km, la distanza tra Roma e Arezzo.