Neanche il tempo di gioire per la brillante prestazione ottenuta contro il Foggia, che già è di nuovo campionato.
Dopo vent’anni, infatti, il Catanzaro ritornerà a giocare al “Giraud” di Torre Annunziata, per la sfida valevole per la trentesima giornata di ritorno del campionato di Lega Pro.
In questi due giorni l’allenamento delle Aquile è stato svolto puntando soprattutto a un lavoro si scarico e defaticante. Nessuno squalificato e tutti disponibili in entrambe le squadre.
Stamattina la squadra è tornata ad allenarsi sull’erba artificiale del “Curto” per saggiare il sintetico che troverà sul terreno della società torrese.
Pur essendo un sintetico non di ultima generazione, non dovrebbe essere peggio dei terreni visti ad Aversa ad Ischia, dove giocare a calcio era un’impresa.
La società oplontina, malgrado la grave crisi che sta attraversando, affronterà il Catanzaro con il coltello fra i denti per tentare di dare una sterzata per non retrocedere.
Ci credono anche i gruppi organizzati, che dopo aver ricevuto rassicurazioni dal Dg Carruezzo, hanno lanciato l’appello “Con il Catanzaro tutti al Giraud“.
Per comprendere quanto grave sia la crisi societaria, un rappresentante della tifoseria, domani, vigilerà, affinché l’incasso sia destinato alle spese per pagare i costi della sfida in programma domani alle 16:00.
Sanderra ha portato con se venti calciatori e fra i convocati c’è anche Giandonato, che al massimo potrà accomodarsi in panchina.
Le condizioni fisiche del calciatore sono accettabili, l’ecografia ha scongiurato problemi seri, ma valutando il fatto che domani si giocherà su un terreno sintetico, con ogni probabilità il calciatore non sarà rischiato per evitare dannose ricadute.
Il mister romano ha provato oggi varie soluzioni tattiche, mischiando di volta in volta gli schieramenti quando provava le azioni sia nella fase offensiva che in quella difensiva.
La sensazione è che scenderà il campo lo stesso undici iniziale visto contro il Foggia.
I venti convocati dal mister, al termine della rifinitura di stamane, sono partiti molto presto raggiungere il ritiro nei pressi di Torre Annunziata e per evitare ritardi, vista la deviazione obbligatoria sull’A3 all’altezza di Laino Borgo – Mormanno.
Salvatore Ferragina
ADESSO O VISTO LA PARTITA CON IL FOGGIA….BRAVO RUSSOTTO SONO CONTENTO PER TE` …..
E fino ad oggi dove sei stato?<br />
BUONGIORNO,CAMIONISTA…. SONO NEGLI STATI UNITI DA LUNEDI MATTINA A VENERDI SERA.
Beato te che giri il mondo.<br />
QUESTO INVERNO E STATO DURO SULLE STRADE CON TUTTA QUELLA NEVE CHE A FATTO .
Io sono contento soprattutto per noi. grande andrea!
Che schifo il sintetico!!!